Pacifico cura la colonna sonora di ‘Genitori vs Influencer’, film di Michela Andreozzi per Sky Original. Ecco le parole del cantautore.
Ritorno al cinema per Pacifico. Il cantautore firma la colonna sonora di ‘Genitori vs Influencer’, film Sky Original con la regia di Michela Andreozzi. La pellicola è il racconto generazionale di un confronto – quello fra i boomer e gli adolescenti iperconnessi – che riserva non poche sorprese ai genitori quanto ai giovani.
A interpretare un professore alle prese con la figlia (Ginevra Francesconi) aspirante influencer è Fabio Volo che si ritrova suo malgrado invischiato proprio nella rete dei social con la star Eleonora (Giulia De Lellis). E a puntellare musicalmente una trama in cui il reale e la finzione si mescolano c’è la penna di Gino Pacifico, che per il lungometraggio regala anche il brano inedito Gli anni davanti.
“Senza che io lo sapessi, Michela aveva già pensato di mettere qualcosa di mio nel film, addirittura in una battuta riprende una mia canzone. – ci racconta il cantautore – Il tramite fra noi è stato Fabio Volo: siamo amici da anni e, banalmente, ha dato alla regista il mio numero. Eravamo in lockdown e Michele mi ha scritto. Ci siamo parlati, ma non ci siamo mai incontrati per via dei vari lockdown”.
“Ho lavorato basandomi solo sulla sceneggiatura – continua l’artista – senza alcuna immagine ma è stato molto semplice perché Michela Andreozzi aveva già le idee molto chiare, anche sui musicisti da coinvolgere”.
“Cercavo qualcosa di molto luminoso e positivo – ci dice Pacifico – sia per il periodo che stiamo vivendo sia per il tipo di film, che contiene una certa malinconia ma anche un grande incoraggiamento. Così nasce Gli anni davanti, una canzone invita a guadare con consapevolezza le difficoltà ma anche le opportunità che gli anni futuri ci porteranno”.
Un lavoro, quello di Gino, quasi al buio che però ha trovato pienamente riscontro nel risultato finale. “La scrittura del film mi ha spinto a trovare un registro divertente senza necessariamente dover sottolineare ogni momento della trama. – spiega il cantautore che vive a Parigi – Volevo un suono unico, costretto com’ero anche nei limiti del mio studiolo in cui praticamente ho suonato tutto.
A lavoro finito, la cosa più gratificante è stata trovare la musica corrispondente: le informazioni dalle chiacchierate con Michela erano così precise e giuste. Ho sentito che non era un film che permetteva l’epica e la temperatura dell’emozione era da governare e c’era anche tanto divertimento. Alla fine, il risultato mi ha piacevolmente sorpreso il fatto che, andando a pescare al buio, le immagini fossero molto aderenti. Ancora una volta, quello che mi è arrivato dalle parole è stato più che sufficiente”.
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Pacifico, la scrittura ieri e oggi
La parola, così centrale per Pacifico, è stata una compagna che si è evoluta nel tempo. “Da quando ho cominciato, la scrittura ha cambiato forma. – spiega – Prima erano semplicemente canzoni, poi sono diventati anche monologhi e poi libri. Nella canzone c’è l’obbligo della sintesi: è se come se ogni riga fosse una mensola su cui poggiare certi oggetti che portino chi ascolta in un luogo che abbia uno specifico un certo profumo”.
E quando scrivi, forse, confezioni un ricordo, per te e per chi ascolta. Hai la necessità di mettere qualcosa che fermi l’orologio almeno per qualche secondo. Quando ci riesci, è una cosa bellissima. (Pacifico)
Ma qual è, allora, il potere della musica? “Spesso, come autore, mi trovo con artisti che non vogliono sempre la chiarezza, preferiscono il mistero ma io spingo sempre per parlare apertamente. E mi sono accorto che molti brani, scritti anche due o tre anni fa, sembrano scritti ora. Forse perché le canzoni descrivono le nostre fragilità e precarietà. Riserviamo loro la possibilità di confortarci rispetto a come ci sentiamo esposti”.
L’arte non si ferma, la scintilla sarà sempre viva: ha superato tutto, anche guerre e carestie.
“Come saranno Gli anni davanti? In questo momento più che disorientamento c’è questa sensazione che ha che fare con una nuova abitudine da un anno a questa parte. – ci dice in conclusione Pacifico – C’è stanchezza, ma voglio credere negli anni davanti ci ricorderemo di questo periodo come ora pensiamo alla Spagnola. Guardo mio figlio, che sta accumulando ricordi per il suo futuro e sono ottimista anche se qualche colpo me lo porto via. Ho semmai la smania di riappropriarmi di quello che avevo fino a un anno fa”.
Il film Genitori vs Influencer è trasmesso in prima assoluta su Sky Cinema Uno domenica 4 aprile alle 21.15. Inoltre è disponibile anche on demand e in streaming su NOW. L’album ‘Genitori vs Influencer Original Soundtrack’ (Edizioni Curci), con le musiche originali e il brano inedito Gli anni davanti, è invece disponibile in digitale da lunedì 5 aprile.
Foto di Daniele Coricciati da Ufficio Stampa Parole & Dintorni