Elden Henson, Matt Doherty, Marguerite Moreau, Vincent La Russo, Garrette Henson e Justin Wong ci parlano della reunion di Stoffa da Campioni.
Siete pronti per la reunion del cast di Stoffa da Campioni? Correva l’anno 1992 quando nelle sale arrivava il film Stoffa da Campioni, con Emilio Estevez nei panni di un improvvisato allenatore di una squadra di hockey composta da ragazzini per lo più impacciati. Estevez è tornato a vestire i panni di Gordon Bombay nella serie The Mighty Ducks: Game Changers, su Disney+ dal 26 marzo 2021. E se come noi siete nostalgici, la notizia che nell’episodio Spirit of the Ducks (1.06) – in arrivo sulla piattaforma dal 30 aprile – torna gran parte del cast del film del 1992 non potrà che farvi piacere. Ritroveremo quindi Elden Henson, Matt Doherty, Marguerite Moreau, Vincent La Russo, Garrette Henson e Justin Wong, con cui abbiamo avuto l’onore di scambiare quattro chiacchiere.
Sono passati quasi 30 anni dai tempi di Stoffa da Campioni e gli allora giovanissimi protagonisti nel frattempo sono cresciuti, portando però sempre con sé il ricordo della magia della pellicola diretta da Stephen Herek. Justin (Kenny) ci rivela di essere diventato un ingegnere del suono e di lavorare nel campo dei grandi concerti live, mentre Garrette (Guy) si è laureato alla Columbia, insegna e ora gira le sue pellicole («Crescere sul set è stata una buona palestra» commenta).
Gli altri più o meno hanno continuato a lavorare nel mondo cinematografico, anche se tornare sul ghiaccio è stato traumatico e, nello stesso tempo, meraviglioso.
«Ho sempre continuato a giocare a hockey – dice Justin – l’ho fatto negli ultimi quindici anni. Quindi tornare sul ghiaccio per me è stato facile».
Non la pensa così Marguerite (Connie). «Per me è stato veramente difficile – confessa – sono felice che gli altri siano contenti, io avevo le ginocchia a pezzi!». Di fatto, il cast ci dice che «l’hockey è come andare in bicicletta. Quando riprendi, torni di nuovo ragazzino», ma sono stati soprattutto i momenti fuori dal set quelli più memorabili.
Stoffa da Campioni reunion: il fascino degli underdog
«Quando ci siamo rivisti, abbiamo subito riso del fatto che il tempo fosse passato velocemente. – ci dice Garrette – Siamo tornati al liceo. È stata una reunion e la parte più bella è stata uscire con la crew. È una famiglia».
Del resto – ci spiegano gli attori – girare in tempo di pandemia paradossalmente ha allungato i tempi di lavoro. E la reunion di Stoffa da Campioni non poteva essere più serena. «Senza la quarantena obbligatoria, avremmo girato per tre giorni e saremmo tornati a casa. – dice Marguerite – Invece con la quarantena abbiamo vissuto una settimana incredibile». Gli attori ringraziano infatti goliardicamente Disney+ per «vacanza gratis a Vancouver» e per «la settimana di relax». Ci raccontano di aver guardato insieme le partite di baseball, di aver fatto hiking e di aver trascorso parecchio tempo insieme.
«È come se ci fossimo ritrovati, ci siamo rilassati. – dice Vincent – Non c’è stato bisogno di rompere il ghiaccio dopo tutto il tempo passato insieme».
La parte più bella è stata respirare nuovamente l’aria di unione e familiarità tipica anche della pellicola che li ha fatti incontrare.
«Sono semplicemente contento di far parte del progetto. – dice Elden – So poco del nuovo show, ma mi sento umilmente fortunato di essere tornato. Ora tocca alla nuova generazione, e sono grandi attori e grandi ragazzi. È stato bello anche solo poterli vedere all’opera».
C’è pero anche una punta di «orgoglio».
«Questa storia ha portato tanta gioia. – dice Matt – Credo che sia la storia degli underdog per eccellenza. Vivrà per sempre e farne parte è semplicemente incredibile».
«Io non mi ero mai reso conto dell’impatto del progetto. – conclude Justin – Ora il nuovo cast sta facendo la stessa esperienza e cresceranno facendo parte dello stesso progetto. I nuovi episodi sono fantastici. Emilio Estevez, tra l’altro, è fantastico ed esilarante».
Di nuovo sul set 30 anni dopo
Insomma, durante l’incontro si avverte una generale ilarità tra gli attori. C’è chi si dichiara ormai troppo «ingrassato» per giocare a hockey (Elden) e chi confessa di non aver mai perso la passione per questo sport. Il cast ci racconta che ancora oggi, a volte, gli capita di essere riconosciuti per strada, il che fa loro comprendere il valore della pellicola del 1992 (in cui, ricordiamo, c’era anche un giovanissimo Joshua Jackson).
Più di ogni altra cosa, però, gli attori ci raccontano quanto si sono divertiti a tornare sul set. Tornando a vestire i panni dei personaggi che avevano portato in vita da giovanissimi. «Il film è fantastico – ci dicono – ed è stato bello riviverlo. Lo show di Disney+ è fantastico».