Tre milioni in criptovaluta per la Street Art di JDL. L’Arte Urbana approda nel nuovo mercato finanziario.
Può l’arte urbana approdare nel mercato finanziario? La street artist olandese Judith de Leeuw – alias JDL – ci dimostra di sì. Conosciuta in Italia grazie alla no-profit di Veronica De Angelis, Yourban2030 che a lei ha affidato esattamente un anno fa Outside in – il primo murales mangia-smog LGBTQI+ – JDL ha venduto quattro sue opere per un valore di circa 2,9 milioni in criptovaluta.
Ad acquistare le quattro opere per un valore di 288.964 Idon token è stata Idoneus, fondata da Jarrett Preston. Si tratta di una cifra che, secondo l’agenzia stessa, corrisponde virtualmente a circa 3 milioni di dollari. Somma che, una volta che i token raggiungeranno gli exchange pubblici (ossia saranno convertibili in dollari) JDL potrà monetizzare e proseguire così la sua mission sociale.
La giovane street artist olandese, infatti, donerà un terzo del ricavato della vendita alla no profit italiana Gioca Con Il Cuore di Padova – organizzazione senza scopo di lucro che ha lo scopo di identificare, promuovere e gestire attività a sostegno di progetti che riguardano bambini in situazioni di disagio – e il resto per sostenere nuovi progetti di street art dedicati al sociale e alla sostenibilità.
Con il suo stile capace di tradurre le emozioni, JDL è da sempre impegnata a diffondere messaggi sociali attraverso la street art. Lavora su temi come LGBTQIA+, razzismo e salute mentale, raccontandole sui muri del mondo con attenzione e lirismo, grazie al suo inconfondibile tratto. Ne sono dimostrazione anche le quattro opere vendute: Diversity, Hold me tight, Identity and Capitalism, The Travel.