Nella Y-40, i Gondolieri Sommozzatori Volontari di Venezia hanno dato vita a una dimostrazione del loro mestiere.

I Gondolieri Sommozzatori Volontari di Venezia e la Y-40 The Deep Joy per una dimostrazione su come recuperare gli oggetti dai fondali marini. Il video realizzato nell’affascinante piscina di acqua termale più profonda del mondo a Montegrotto Terme ci mostra una speciale dimostrazione sul campo, anzi in acqua, a poche settimane dalla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Glasgow.

Gondolieri Venezia

Le acque naturali salsobromoiodiche di Y-40 hanno accolto infatti Time To Change, un momento di divertimento e sensibilizzazione per la cura del Pianeta. Utilizzando le tecniche speciali con le quali abitualmente ripuliscono i canali della Serenissima, i Gondolieri Sommozzatori Volontari di Venezia si sono immersi in acqua termale con una temperatura di 32-34°C recuperando copertoni, rottami, ma soprattutto forzieri con uno speciale tesoro. Il tesoro altro non è che il contributo frutto della raccolta fondi in favore dell’Hospice pediatrico di Padova, realizzata in collaborazione con l’associazione Braccio di Ferro onlus.

LEGGI ANCHE: Y-40, il teatro subacqueo più profondo al mondo. Manuela Ronchi: «Creiamo opere d’arte»

La dimostrazione dei Gondolieri Sommozzatori alla Y40

Alla stessa maniera utilizzata nei canali di Venezia, dove contribuiscono a garantire la navigabilità, i gondolieri sommozzatori si sono immersi con attrezzatura e caschi idonei. Per l’occasione, hanno vestito anche i panni di un palombaro d’epoca. Ad attenderlo, oltre a ferraglia e copertoni, dei forzieri con le donazioni raccolte da Y-40 per l’Associazione Braccio di Ferro RfE – Ricky for Ever. L’Associazione sostiene bambini con gravi malattie e le loro famiglie. Nonché bambini con disagi connessi a situazioni psico-fisiche invalidanti, di devianza, di degrado, o grave disagio economico familiare o di emarginazione sociale.

Gondolieri Venezia

«L’impegno di Y-40 nei confronti della sostenibilità è stato prerogativa della piscina fin dagli albori. – racconta l’architetto Emanuele Boaretto, ideatore e progettista della struttura – Anche nel concepire la più profonda piscina totalmente riempita in acqua termale, in un ambiente completamente riscaldato dal calore della stessa acqua. Un perfetto esempio di ecosostenibilità destinato a subacquei ed apneisti. Loro, in maniera particolare, sono da sempre focalizzati al rispetto dell’ambiente e soprattutto del loro habitat marino. In questa occasione il pensiero al nostro futuro è stato duplice e proiettato alle nuove generazioni. Sia dal punto di vista del mondo che abiteranno, sia per quello che sono le condizioni di vita dei più piccoli in difficoltà».

Revenews