Apple Music dedica una sezione speciale al Festival di Sanremo con le playlist curate da Andrea Bocelli, Cesare Cremonini e Marco Mengoni.
Non solo Festival di Sanremo 2022. La kermesse della riviera è anche l’occasione per tornare alle edizioni del passato e ripercorrere i brani più iconici. Apple Music ha deciso di celebrare la manifestazione canora con una sezione speciale. Tra i contenuti tematici proposti, ci sono svariate playlist tra cui scegliere.
Per esempio, Sanremo: brani essenziali è una carrellata con le canzoni più amate di sempre che si sono fatte conoscere sul palco dell’Ariston. E ancora, Sanremo: le canzoni d’amore presenta una selezione con i brani più romantici mentre Sanremo: i vincitori raccoglie i titoli dei trionfatori delle 71 edizioni del Festival della canzone italiana.
Imperdibili, poi, le tre playlist speciali Il mio Sanremo, curate da Andrea Bocelli, Cesare Cremonini e Marco Mengoni. Artisti che hanno ben conosciuto il palco del festival in qualità di vincitori o attesissimi super ospiti. Scopriamo meglio le scelte musicali dei tre protagonisti.
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La playlist sanremese di Andrea Bocelli
Il mio Sanremo firmato Andrea Bocelli è un viaggio in 15 tracce che tocca nomi quali Mia Martini, Eros Ramazzotti e Renato Zero. «Il palco sanremese è come un album di ricordi – afferma il grande artista – qui ho vissuto alcuni tra i momenti più importanti della mia vita, non solo professionale»
«Mentre cantavo Con te partirò nasceva il mio primogenito, Amos – continua Bocelli – In anni più recenti ho calcato la stessa ribalta, accompagnato al pianoforte proprio da Amos, all’epoca diciottenne; nel 2019 ho poi duettato con mio figlio Matteo. Cantare a Sanremo ha sempre il buon sapore del fare musica in famiglia, tra persone amiche. E di carissimi amici, grandi artisti, è costellata la playlist che propongo: una festa sonora, lunga molti decenni, che celebra la canzone italiana e la sua appassionante storia».
La playlist sanremese di Cesare Cremonini
Anche quello di Cremonini è un itinerario personalissimo tra i grandi brani della tradizione sanremese. «Vado al massimo: Vasco è vero, questo basta portarlo sempre al n.1 – spiega il bolognese – Nel blu dipinto di blu: una intuizione, un genio del canto popolare. Volare è la mia parola preferita da cantare, e credo anche per milioni di altre persone in tutto il mondo. Cosa resterà degli anni ’80: ricordo che nonostante fossi piccolo trovai questo pezzo diverso da tutti gli altri».
Il mio Sanremo di Cesare Cremonini continua con Luce (Tramonti a nord est): «un grande brano, di un’artista straordinaria, giovane ma con una “luce” nel cuore e nella voce, con un arrangiamento splendido. Un momento in cui i social non esistevano e una parte della discografia cercava alternative nel pop, la musica italiana era in salute. Ti lascerò: un duetto indimenticabile e molto potente, fatto di contrasti tra la delicatezza e la potenza di due voci splendide. Perdere l’amore: canzone italiana con la C maiuscola. 4 Marzo 1943: Lucio Dalla, il Michelangelo della musica italiana».
Quindi, «E dimmi che non vuoi morire: a mio parere una delle più belle canzoni italiane di sempre. Un’avventura: già rivoluzionari e proiettati in avanti, Lucio Battisti e Mogol vedevano il futuro senza rinunciare alle emozioni che appartengono a tutti. Piazza Grande: un capolavoro senza tempo che mi riporta immediatamente alla mia città. Avrei voluto essere all’Ariston per assistere a quella esibizione di Lucio. Gli uomini non cambiano: impressa nella memoria, una di quelle esibizioni che ti fanno innamorare delle canzoni e della musica leggera. Non ho l’età: empatia immediata e dolcezza. Se stiamo insieme: mi arrivò subito come una canzone più importante, di un autore, cantante con una passione e una qualità superiore alla media. Musica: invito tutti a riascoltare questo piccolo grande brano perché è un gioiello».
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La playlist sanremese di Marco Mengoni
Grande varietà di brani e scelte anche per Il mio Sanremo di Marco Mengoni, che spazia da successi intramontabili alle hit dell’ultima edizione. Tra i titoli, infatti, Oggi sono io di Alex Britti, Come foglie di Malika Ayane fino a Musica leggerissima di Colapesce Dimartino e Fiamme negli occhi di Coma_Cose.
«“Il Mio Sanremo”: 15 canzoni, 15 momenti indimenticabili nella storia della musica italiana». Racconta Mengoni: «Fare questa playlist è stato come fare un viaggio nella memoria. Ad ognuna mi lega un ricordo indelebile, un’emozione incredibile. Come se fosse ieri, come se fosse domani. Buon Sanremo a tutti».
Grafica da Ufficio Stampa