Il ritorno ai live con ‘Zerosettanta’ e il nuovo progetto editoriale ‘Atto di Fede’ raccontati da Renato Zero.
L’annuncio del ritorno live, ma anche di un nuovo progetto editoriale e discografico: Renato Zero sembra deciso a soddisfare quanti ne sentivano la mancanza. E così a settembre il cantautore si esibirà dal vivo per la prima volta al Circo Massimo con Zerosettanta, quattro concerti-evento il 23, 24, 25 e 30 settembre, prodotti da Tattica.
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«Settanta è un numero importante per me. – dice Renato Zero – Ho voluto espressamente condividerlo col pubblico, perché è un passaggio significativo. Sono settanta anni che mi sto cercando e forse mi troverò proprio al Circo Massimo».
I biglietti saranno disponibili in prevendita su renatozero.com, vivaticket.it e in tutti i punti vendita Vivaticket dalle ore 11.00 di lunedì 11 aprile.
«Parto da Roma in un luogo per me simbolico. – aggiunge il cantautore – Perché è un di quelle piazze storicamente avvincenti, rappresentano passaggi epocali della nostra città. Mi sento un po’ gladiatore e un po’ quasi guida turistica. La mia Roma la conosco, l’ho cantata sempre con passionalità e soprattutto con coerenza e sincerità».
L’Atto di Fede di Renato Zero
Atto di Fede è il primo progetto editoriale di Renato Zero. Un’opera appassionata e un ambizioso progetto bifronte – libro e doppio cd – in uscita per edizioni Tattica venerdì 8 aprile in tutte le librerie, nei negozi di dischi e nei book store digitali.
19 brani inediti di musica sacra scritti e composti da Renato Zero e arrangiati e orchestrati dal Maestro Adriano Pennino (in coda anche Ave Maria in una versione del tutto nuova e sorprendente) per altrettanti testi – pensieri e riflessioni degli Apostoli della Comunicazione – Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni – e voci narranti di Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward, Renato Zero.
Il tutto alla presenza della Budapest Art Orchestra diretta da Andras Deak, la rinnovata collaborazione con il Coro Internazionale istituito dall’Orchestra Filarmonica della Franciacorta e le imponenti interpretazioni di Giacomo Voli e di Lorenzo Licitra. L’artwork è curato dal cover artist Paolo De Francesco.
«In questi tempi – dice Renato – ho fatto un esame e ho scoperto che non ho rimpianti né vuoti a rendere. Sono appagato e, anche con Atto di Fede, mi vado appropriando di un altro tassello importante nel mio percorso artistico e spirituale».
Foto: Roberto Rocco