Miss Genderer è il titolo dell’interessante lavoro dell’artista non-binaria svedese. Anticipato dal singolo Sorry è l’esordio di Lizette Lizette sulla lunga distanza per l’etichetta alt pop svedese Icons Creative Evil Art dopo l’uscita dei suoi primi due album.
Dal loro album di debutto Queerbody del 2017, i Lizette Lizette hanno avuto una fanbase in costante crescita, nel loro paese d’origine, la Svezia, ma anche in Germania e negli Stati Uniti. Nel febbraio 2019 Lizette Lizette hanno pubblicato il loro secondo album NON, elogiato dal QX svedese e britannico e da tutte le fonti possibili come Billboard, BON Magazine, Aftonbladet Musik, Zero Magazine e Pop Justice. Recentemente hanno firmato per l’etichetta alt. pop svedese Icons Creating Evil Art e pubblicato i singoli You Lied, Sorry e Miss Gendered che hanno anticipato il nuovo album. Parlando del singolo Sorry Lizette dice: In questa canzone voglio incarnare la sensazione di non avere più nulla da perdere. Tutto è finito – voglio morire – ora accelero oltre il limite verso il precipizio. È una sensazione complessa e contraddittoria, perché una volta che arrivi al punto in cui non hai più niente da perdere, ti rendi conto di quanto puoi sentire la libertà, che tutto è improvvisamente possibile e quanto sia davvero meravigliosa la vita. Come sarà allora? È uno stato d’animo che voglio continuare a esplorare ancora per un po’. Per quanto riguarda, invece, il nuovo album (da poco uscito per Icons Creative Evil Art), intitolato Miss Genderer, Lizette ne spiegano la storia: Anche se ho fatto un gran parlare del mio essere queer e persona non-binaria attraverso la mia musica e la mia arte, i media, i giornalisti e gli individui hanno continuato a fraintendermi. Ho pubblicato un album intitolato Queerbody, uno intitolato NON, una canzone e un video intitolati Non’in cui il ritornello recita “You wanna call me a girl, you wanna call me a Woman, I am Non”. Nonostante questo, la gente ha difficoltà ad ammettere che sono una persona non-binaria e che il mio pronome è ‘loro’. Da lì è nata l’idea di intitolare il mio nuovo e terzo album Miss Gendered e di realizzare una canzone con lo stesso nome, che è un lungo discorso di ringraziamento, e un video che si svolge durante un concorso di bellezza in cui io e un gruppo di queer, drag queen, drag king, clubkids, ballerini e culturisti ci contendiamo il titolo di Miss Gendered come se fosse un titolo desiderato. Lizette Lizette condividono il palco con ballerini vogue, performance d’artista e proiezioni innovative. Descrivono il loro suono fresco e profondo come se Enya andasse al Berghain. Gli spettacoli dal vivo sono notevoli e nel 2019 Lizette ha realizzato diverse performance acclamate, tra cui il supporto al mega fenomeno del synth Kite.