Nuova mostra temporanea nel ristorante milanese di Alessandro Borghese che ospita alcuni progetti dell’artista Ion Koman.
Il ristorante milanese dello chef Alessandro Borghese si rinnova, non solo nella proposta culinaria ma anche nell’allestimento. Il 21 giugno ha, infatti, inaugurato Red Flow, la nuova mostra temporanea dedicata all’artista Ion Koman ospitata negli spazi di AB – Il lusso della semplicità (Viale Belisario, 3 Milano). Le opere selezionate a impreziosire le raffinate sale del locale si ispirano alla Cavalleria Rossa di Kazimir Malevich e al valore della giustizia delle organizzazioni clandestine.
Nato a Garaghish, paesino della Moldavia Sovietica vicino al confine rumeno, Ion Koman è autore di una pittura fortemente simbolica e magnetica, che colpisce per la sua energia. Vigorosamente espressive, le opere dell’artista raccolgono temi di impatto sociale a partire dall’immagine iconica della Cavalleria Rossa di Malevich. Così, nella creatività di Koman, le silhouette dei cavalieri si ripetono all’infinito alternandosi con le figurine di un videogioco di guerra. E le idee rivoluzionarie dell’Avanguardia diventano sagome in rapporto dinamico tra materia e spirito.
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Nei progetti esposti si riconoscono alcune tematiche fondanti della poetica del Novecento, in particolare la linea del cubismo orfico, con una carica spirituale maggiore tra le avanguardie storiche. Ma si evidenziano anche echi dell’espressionismo di Chagall e alcune tracce, più sfumate, dell’astrazione di Kandinsky.
Anche con la sua proposta artistica, chef Alessandro Borghese assicura ai commensali un’esperienza inedita tra design contemporaneo ed espressioni artistiche sempre differenti. Red Flow è realizzata con il supporto di Tabor Group.
Immagini da Ufficio Stampa
