Sara Zanin di z2o Sara Zanin Gallery ci racconta la realtà della Galleria a Roma Arte in Nuvola 2024 e l’importanza oggi delle gallerie.

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z2o Sara Zanin Gallery arriva per la prima volta a Roma Arte in Nuvola con lo scopo preciso di sostenere la città. Ce lo dice Sara Zanin, che incontriamo nello stand della Galleria nella Nuvola di Fuksas. «Partecipo a questa fiera, questo è il primo anno, per sostenere la città. – ci dice – In Italia ci sono già tante fiere e non è facile portare un’altra fiera di arte contemporanea a Roma. Io, come altri colleghi, siamo in prima linea proprio per sostenere la fiera e la città».

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«Ho aperto nel 2006 – ci racconta poi Sara Zanin – e sono quindi 18 anni che lavoro nell’arte contemporanea. Ho due sedi a Roma: una sede project e la sede principale a Testaccio. Mi occupo sempre di artisti emergenti e sostengo molto l’arte italiana. Credo che il lavoro dell’artista vada scelto per la qualità e, nel mio andare avanti negli anni, ho notato che i lavori di artisti legati all’elemento natura e all’intimità che si ha col mondo estetico sono molto importanti per me».

«La sfida maggiore – conclude poi – è entrare nei mercati internazionali. Vedo che gli artisti italiani non sono supportati da musei d’arte, mentre all’estero funziona così. Abbiamo musei importanti, ma non possono permettersi di supportare gli artisti. Noi gallerie stiamo soccombendo a questa mancanza. Siamo una linfa vitale per l’arte contemporanea in questo momento, altrimenti gli artisti non avrebbero i soldi per sperimentare e andare avanti».

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