A Monteflavio, comune alle porte di Roma, il festival Radici ha trasformato la superstizione e le credenze popolari in opere di urban art.
Il comune di Monteflavio, immerso nel suggestivo Parco Regionale dei Monti Lucretili alle porte di Roma, si è trasformato in un laboratorio creativo a cielo aperto grazie al Radici Street Art Festival. Questo progetto innovativo, finanziato dalla Regione Lazio, celebra la tradizione e la modernità attraverso opere di street art ispirate al tema della superstizione firmate da artisti di fama internazionale come Luis Alberto Gomez de Teran e Toni Espinar.
Concepito per esplorare e reinterpretare credenze popolari e pratiche magiche, il festival propone un percorso sia artistico sia antropologico. Le opere murali non sono, infatti, solo un’espressione estetica, ma diventano narrazioni collettive che raccontano il passato culturale del territorio. Grazie a QR code integrati, i visitatori possono ascoltare storie e superstizioni locali narrate in dialetto dagli anziani, con traduzioni in italiano, dando vita a un’esperienza immersiva unica.
La curatela è di Giorgio de Finis, antropologo e curatore con l’obiettivo di promuove una vera rigenerazione urbana e sociale che va oltre la decorazione murale del borgo.
Le opere: sacro e profano
Tra i lavori più significativi troviamo il trittico DI VER SI di Gomez de Teran, composto da tre murales che celebrano la diversità culturale e sociale. Pregevole anche Carpe Diem, Iuvat Vivere di Toni Espinar, che reinterpreta in chiave contemporanea la figura di Caronte, dantesco simbolo di passaggio tra mondi. L’artista Gomez ha invece realizzato ANIMA, murale in collaborazione con gli studenti locali a dimostrazione che la street art è un linguaggio che avvicina generazioni diverse attraverso il dialogo artistico e culturale.
LEGGI ANCHE: — Un secolo di strade, storie e futuro: il MAXXI celebra le autostrade italiane
Il Radici Street Art Festival diventa, così, la prima rassegna artistica che pone la superstizione come tema centrale di opere di arte urbana, proponendo un’esperienza visiva e insieme un itinerario emozionale che lega passato e presente. Grazie alla sua posizione nel cuore del Lazio, Monteflavio potrebbe essere una meta ideale per trascorrere una giornata durante le prossime feste natalizie immergendosi in un viaggio inedito tra arte e tradizione.
Immagini da Ufficio Stampa