Dal 5 al 9 maggio, Palazzo Grassi, Punta della Dogana e il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia celebrano la pre-apertura della Biennale Architettura 2025 con un ricco programma di eventi.

Musica contemporanea, aperture straordinarie delle mostre di Tatiana Trouvé e Thomas Schütte, il Grand Prix AFEX e un omaggio a BV Doshi. Sono queste alcune delle iniziative proposte da Palazzo Grassi, Punta della Dogana e il Teatrino a Venezia in occasione della pre-apertura della Biennale Architettura 2025.

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Si parte il 5 maggio, alle 19:00, al Teatrino di Palazzo Grassi con il secondo appuntamento di Long Playing, rassegna musicale curata da Nicola Di Croce e Francesco Bergamo dello SSH! Sound Studies Hub (Università Iuav di Venezia). La chitarrista Alessandra Novaga presenta “The Artistic Image Is Always a Miracle” (Die Schachtel, 2024), album ispirato ad Andrej Tarkovsky e Johann Sebastian Bach.

Thomas Schütte, Glass: You No. 24, 2018, Pinault Collection; Glass: Me No. 33, 2018, collection of the artist; Fleurs pour M. Duchamp, 2002, collection of the artist. Installation view, “Thomas Schütte. Genealogies”, 2025, Punta della Dogana, Venezia. Ph. Marco Cappelletti © Palazzo Grassi - Pinault Collection © Thomas Schütte, by SIAE 2025
Thomas Schütte, Glass: You No. 24, 2018, Pinault Collection; Glass: Me No. 33, 2018, collection of the artist; Fleurs pour M. Duchamp, 2002, collection of the artist. Installation view, “Thomas Schütte. Genealogies”, 2025, Punta della Dogana, Venezia. Ph. Marco Cappelletti © Palazzo Grassi – Pinault Collection © Thomas Schütte, by SIAE 2025

La serie, che propone sessioni d’ascolto collettivo della durata di un vinile, continua il 19 maggio con Marco Paltrinieri (Ripari minimi, Canti Magnetici, 2024) e il 9 giugno con Enrico Coniglio (Teredo Navalis, Gruenrekorder, 2020), esplorando paesaggi sonori e la laguna veneziana.

Apertura straordinaria delle mostre e il Grand Prix AFEX 2025

Il 6 maggio, dalle 10:00 alle 19:00, Palazzo Grassi apre straordinariamente la mostra Tatiana Trouvé. La strana vita delle cose (visitabile fino al 4 gennaio 2026). In collaborazione con Caroline Bourgeois e James Lingwood, l’artista trasforma gli spazi in un labirinto di sculture e disegni, tra cui nuove opere, la serie The Guardians, Les Dessouvenus e 70 lavori su carta inediti.

Stessa apertura anche a Punta della Dogana che, fino al 23 novembre 2024, ospita Thomas Schütte. Genealogies. Curata da Camille Morineau e Jean-Marie Gallais, l’esposizione presenta circa 50 sculture e 100 opere su carta, molte inedite, esplorando temi come figure umane, astrazione e spazio.

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L’8 maggio alle 15:00, è, invece, in programma al Teatrino il Grand Prix AFEX 2025, premio dell’Associazione degli architetti francesi esportatori. I progettisti dei 10 progetti finalisti presentano le loro opere realizzate nel mondo, seguiti dall’architetto vincitore del Premio Speciale della Giuria e dalla cerimonia di premiazione, momento clou per l’architettura internazionale.

L’omaggio a BV Doshi

Il 9 maggio alle 18:00, sempre il Teatrino rende omaggio a BV Doshi, architetto indiano scomparso nel 2023, con Dayanita Singh, Khushnu Panthaki Hoof e Robbie Whitehead.

Tatiana Trouvé, Hors-sol, 2025, Collection of the artist © Tatiana Trouvé, by SIAE 2025. Installation view, “Tatiana Trouvé. The strange Life of Things”, 2025, Palazzo Grassi, Venezia. Ph. Marco Cappelletti and Giuseppe Miotto / Marco Cappelletti Studio © Palazzo Grassi, Pinault Collection
Tatiana Trouvé, Hors-sol, 2025, Collection of the artist © Tatiana Trouvé, by SIAE 2025. Installation view, “Tatiana Trouvé. The strange Life of Things”, 2025, Palazzo Grassi, Venezia. Ph. Marco Cappelletti and Giuseppe Miotto / Marco Cappelletti Studio © Palazzo Grassi, Pinault Collection

La proiezione del video Portrait of a House: Conversations with BV Doshi e la presentazione del libro omonimo (Apartamento Publishing) esplorano la Kamala House di Doshi attraverso immagini e dialoghi con Singh. L’evento, che sottolinea l’affinità tra le loro pratiche creative, si conclude con una sessione di firmacopie.

Questi eventi, in concomitanza con la pre-apertura della Biennale Architettura 2025, rafforzano il ruolo di Palazzo Grassi e Punta della Dogana come centri culturali dinamici, integrando musica, arte e architettura in un dialogo globale.

Immagini da Ufficio Stampa

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