Var Digital Art è Main Partner della mostra di Federico Solmi ‘Ship of Fools’: la nostra intervista a Francesca Moriani, CEO di Var Group.

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Da sempre a sostegno dell’arte, la realtà di Var Digital Art by Var Group accompagna la mostra personale di Federico Solmi Ship of Fools, dal 18 aprile al 28 luglio nelle mura del seicentesco Palazzo Donà dalle Rose di Venezia. Curata da Dorothy Kosinski e co-curata da Renato Miracco, la mostra è appunto realizzata in partnership con Var Digital Art by Var Group (Main Partner), con il sostegno della Phillips Collection (Washington DC) e della Thoma Foundation (Chicago – Santa Fe).

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«Creatività, innovazione e pensare fuori dagli schemi sono gli ingredienti alla base del successo di un’azienda come Var Group. – dice Francesca Moriani, CEO – Il nostro purpose è la volontà di accompagnare le aziende in un percorso di trasformazione digitale. Da qualche anno, stiamo pensando a come riuscire a far emergere al meglio, nelle persone che lavorano in Var Group e che la rendono innovativa, lo spirito creativo. Oggi il mondo delle piattaforme digitali è molto competitivo e, attraverso il digitale, si può fare qualsiasi cosa. Lo viviamo tutti nella quotidianità».

Var Digital Art nasce proprio da questo purpose e da questa mission nel 2018. «Abbiamo pensato di unire l’arte e il digitale. – continua Francesca Moriani – Il progetto Var Digital Art ha poi fatto un percorso di sperimentazione, fino a portarci oggi ad essere qua come main partner della mostra di Federico Solmi». «L’unione dell’arte e del digitale è un elemento fondamentale – conclude – perché gli artisti sono coloro che vedono il mondo come lo vediamo noi, ma riuscendo a trarne un’essenza diversa. Le loro rappresentazioni sono completamente diverse da ciò che noi vediamo».

Foto di Luca Perazzolo

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