Fidel Fernandez è in residenza nella Casa degli Artisti di Brera in quanto vincitore della terza edizione del Premio Open Borders diretto da Luigi Galimberti. Il Premio nasce nel 2021 con l’obiettivo di sostenere e promuovere le arti e le industrie creative in Paraguay. Una residenza di un mese in Italia, dove sviluppare la pratica artistica, far crescere la sua rete professionale e ottenere visibilità a livello internazionale.

Fidel Fernández si è distinto per la qualità della sua produzione artistica e per il grande potenziale del suo lavoro, che riteniamo possa integrarsi con successo nel panorama dell’arte internazionale. Speriamo che la sua residenza in Italia possa sviluppare ulteriormente la sua già fruttuosa carriera e, allo stesso tempo, beneficiare tutta la comunità di artisti e creativi in Paraguay.

Luigi Galimberti, Fondatore, Premio Open Borders e ARTE PY

Incontriamo Fernandez insieme a Giulia Restifo del Direttivo della Casa degli Artisti di Milano per conoscere meglio le sue opere che sono narrazioni di fatti quotidiani in un contenuto socio-politico rappresentati in forma allegorica, simbolica e satirica descrivendo gli ambienti più naturali.

Fernandez vive la sua residenza con entusiasmo e dedicando la sua quotidianità nella Casa degli Artisti alla pittura, attraverso la quale permette allo spettatore di conoscere dettagli caratteristici del suo territorio di origine. I lavori che possiamo ammirare durante la nostra visita infatti rappresentano tipici edifici commemorativi che in Paraguay vengono costruiti tradizionalmente vicino alle strade dove si sono verificati incidenti stradali. Luoghi che lui rappresenta con colori molto vivaci, allegri in contrapposizione con l’evento drammatico.

L’esperienza di Fidel Fernandez in Italia e la collaborazione con il Premio Open Borders è stata fortemente voluta dalla Casa degli Artisti per innescare un meccanismo virtuoso di conoscenza artistica che sia aperta a territori meno canonici nel mondo dell’arte contemporanea. L’inizio di un lungo percorso di contaminazione artistica della storica location culturale nel centro di Milano.