Mary Heilmann: un viaggio tra arte e visioni al Cinema Massimo di Torino

Venerdì 24 gennaio alle 20:30, il Cinema Massimo di Torino ospita la proiezione del documentario Mary Heilmann: Waves, Roads & Hallucinations, diretto da Matt Creed (USA, 2023). L’evento, realizzato in collaborazione con la GAM – Galleria d’Arte Moderna di Torino e il Museo Nazionale del Cinema, sarà introdotto da Chiara Bertola, direttrice della GAM.

Locandina da Ufficio Stampa

Il film, della durata di 72 minuti, offre uno sguardo intimo e approfondito sulla vita e sulla carriera di Mary Heilmann, una delle pittrici astratte più influenti della scena contemporanea. Grazie a materiali d’archivio rari e riprese in studio, il documentario esplora il mondo visivo dell’artista. Inoltre, mostra la sua pratica creativa e il modo in cui ha rivoluzionato l’astrazione pittorica con il suo approccio giocoso e anticonvenzionale.

La proiezione si inserisce nel contesto della prima grande mostra italiana dedicata a Mary Heilmann, attualmente visitabile alla GAM di Torino. Con una selezione di oltre 60 opere che coprono sessant’anni di carriera, la retrospettiva presenta l’evoluzione della sua arte. Dagli dipinti geometrici degli anni ‘70 alle recenti tele sagomate in colori fluorescenti, simbolo del suo stile gioioso e sperimentale.

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Nata in Californi, la Heilmann ha intrapreso un percorso artistico poliedrico, studiando poesia, ceramica e scultura prima di trasferirsi a New York nel 1968. Inizialmente scultrice, ha trovato nella pittura un linguaggio nuovo e personale, rispondendo al predominio degli scultori nella scena artistica dell’epoca. Le sue creazioni riflettono le influenze della controcultura californiana degli anni ‘70, del movimento per la libertà di parola e dello spirito surfistico che caratterizzava la sua terra d’origine.

Questi elementi, insieme alla sua audace sperimentazione cromatica, anticipano lo spirito della Beat Generation e ispirano movimenti di contestazione successivi. Il risultato è un corpus artistico che trova spazio in musei iconici come il Whitney Museum, il Dia Beacon e il MoMA. Così, riesce a fondere visioni personali e riferimenti culturali, rendendo il suo stile un punto di riferimento nell’arte contemporanea.

Biglietti: Intero €6, Ridotto €4 (Aiace, under18, studenti universitari, Over 60).

Immagini da Ufficio Stampa