Nel contesto di GO!2025&Friends, ERPAC FVG e Fondazione Alinari inaugurano la mostra Fotografia Wulz. Trieste, la famiglia, l’atelier. L’esposizione ripercorre oltre un secolo di storia attraverso l’obiettivo dello Studio Wulz, mostrando i cambiamenti sociali, economici e culturali di Trieste e, in particolare, il ruolo cruciale delle donne nel processo di emancipazione del Novecento.
Dal 1868 al 1981, lo Studio fotografico Wulz è stato testimone privilegiato della trasformazione di Trieste, città al crocevia di eventi internazionali e mutamenti locali. Curata da Antonio Giusa e Federica Muzzarelli, la mostra offre dunque una visione unica grazie alla selezione di quasi 300 opere provenienti dall’archivio dello Studio Wulz, ora parte degli Archivi Alinari. A queste, si aggiungono altre istituzioni pubbliche e collezioni private.
Il percorso espositivo, in particolare, si sofferma sulle immagini delle sorelle Wanda e Marion Wulz, figure di spicco nell’ultimo periodo di attività dello studio. Le loro opere non solo documentano la realtà sociale e culturale dell’epoca, ma incarnano i cambiamenti profondi nell’identità e nel ruolo delle donne nel primo Novecento, offrendo un’interpretazione visiva del percorso di emancipazione femminile.
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La mostra, sostenuta da Calliope Arts Foundation, punta a promuovere la memoria storica e culturale legata al contributo delle donne. E per l’occasione, sarà pubblicato un nuovo numero del Curators’ Quaderno dedicato alle sorelle Wulz. Silvana Editoriale editerà inoltre un catalogo bilingue che accompagnerà l’esposizione.
Previsti anche eventi di approfondimento per ampliare il dialogo sulla fotografia, la storia e l’identità culturale triestina.
Informazioni utili
Fotografia Wulz: Un Secolo di Storia Triestina e di Emancipazione Femminile in Mostra
Magazzino delle Idee, Trieste
14 dicembre 2024 – 27 aprile 2025
da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 19:00
Biglietti: intero €8; ridotto €5
Aperture straordinarie: 31 dicembre fino alle ore 15:00 / 1 gennaio, 6 gennaio, 20, 21 e 25 aprile 2025.
Immagini da Ufficio Stampa