Di questi tempi è facile diventare amici dell’ambiente, soprattutto se si è portavoce di un partito politico in piena campagna elettorale per le europee. La tutela dell’ ambiente in Europa è un punto ricorrente in ogni programma politico, le proposte, ad ogni modo, sono varie e riguardano obiettivi di diversa portata, vediamone alcune.
La tutela dell’ambiente nazionale e la tutela dell’ambiente internazionale: la destra
Il momento politico lo esige: Sovranista o europeista? Un dibattito che si dispiega su tutti i fronti, dai quotidiani ai social, uno scontro vero e proprio capace di adattarsi ad ogni tema.
compresa la tutela dell’ambiente.
Ebbene sì, la tutela dell’ambiente in Europa, per quanto paradossale, può assumere diverse sfumature compresa quella del sovranista o europeista.
A confermarlo ad esempio il programma per le europee di maggio 2019 di Fratelli d’Italia, che collega strettamente la questione ambientale alla terra dei padri e alla patria. La tutela dell’ambiente deve svilupparsi in senso prima di tutto nazionale, con la salvaguardia dei nostri mari e delle nostre coste.
Ancora non è stata presentata una proposta formale della Lega, non c’è ancora un programma vero e proprio, possiamo quindi presumere che la linea adottata dai diversi partiti sovranisti in tema tutela dell’ambiente ed europa non si scosterà tanto da quella di Fratelli d’Italia, staremo a vedere.
La tutela dell’ambiente in Europa, il partito democratico
Di diverso avviso il Partito Democratico, le cui politiche ambientali sono alla base dell’intero programma nelle varie tematiche legate al lavoro, economia, sociale. Il tutto parte dalla Green Economy, ancora più importante in quest’ottica, si mantiene conforme agli accordi internazionali. La tutela dell’ambiente per il PD in Europa si sviluppa in ottica globale ed internazionale.
La tutela dell’ambiente in Europa, il movimento 5 stelle
In questo contesto si inserisce anche il Movimento 5 Stelle, che non si è mai fatto trovare impreparato sulle politiche ambientali. In linea con quanto detto riguardo al Partito Democratico, il Movimento richiama una tutela dell’ambiente internazionale, chiamando in causa niente meno che il Principio di Precauzione, introdotto nel 1992 dalla Dichiarazione di Rio. La dichiarazione è, infatti, il prodotto della Conferenza delle Nazioni Unite su ambiente e sviluppo, che estende ufficialmente la cooperazione internazionale alla necessità di tutela dell’ambiente. Il principio 15 esprime proprio il concetto di “precauzione” che, unendosi a quello di prevenzione del danno ambientale, vieta ogni attività che minacci in modo serio ed irreversibile l’ambiente.
Nonostante il carattere ormai consuetudinario di questo principio, la sua applicazione non è ancora ben consolidata, e sottolinearne l’importanza rimarca l’impegno del movimento a livello internazionale sul piano ambientale.
La tutela dell’ambiente in Europa, I Verdi
A partire da questi presupposti, sembra proprio che le singole proposte si articolano in modo differente. Saranno in grado di soddisfare l’ondata di sentimento Ambientalista che ha travolto il mondo con le giornate organizzate da Greta? Solo un mese fa città di tutto il mondo sono state protagoniste delle manifestazioni di “Fridays for Future”, a sottolineare l’importanza della questione ambientale.
Le aspettative sono alte, le responsabilità importanti ed il futuro delle prossime generazioni dipende dalle scelte che oggi si prendono.
I giovani chiedono a gran voce cambiamenti sostanziali, che siano in grado di garantire un futuro degno. I risultati tanto sperati ed invocati passano dalla capacità di cambiamento di questa classe politica e dalle loro scelte.