C’è poco da fare, la moto è un’esperienza che regala adrenalina e libertà. E dietro alla scelta della due ruote c’è una vera e propria filosofia di vita. Potremmo quasi dire: dimmi che moto scegli e ti dirò chi sei.
La scelta è ampia sia per stile, che per ciclistica, che per marchio. Ma secondo noi, guardando con attenzione, sono solo due le case in grado di creare dei veri e propri affiliati. Una è l’americana Harley Davidson, l’altra la rossa fiammante di Borgo Panigale: la Ducati. Due case completamente diverse tra loro per la gamma di prodotti proposta ma entrambe in grado di marchiare nel profondo l’animo di chi le sceglie.
Qualcuno potrebbe obiettare che non è così. Spesso per un motociclista la tendenza è quella di provare emozioni diverse con moto diverse. Chi sceglie Ducati o Harley Davidson, cambia modello ma non bandiera. Se entri in Ducati, magari iniziando con uno Scrambler o con una Monster, poi resti in Ducati! Anche se decidi di abbandonare la grinta e il carisma di un Monster per il passo più ‘comfort-wild’ della Multistrada.
In occasione dell’inaugurazione del secondo flagship-store di Roma, abbiamo incontrato l’AD della Ducati Claudio Domenicali. Chi meglio di lui, può rivelarci il segreto ipnotico della rossa?
“Sono entrato in azienda nel 1991, quindi tantissimo tempo fa. – Racconta Domenicali ai nostri microfoni – Credo sia un marchio magico, perché ha saputo reinventarsi. Oggi troviamo un marchio che ha una grande storia e che coniuga il design e la bellezza tipica italiana con una tecnologia straordinariamente moderna. Rappresenta il modo di stare insieme che appartiene a noi italiani. La voglia di divertisti, la voglia di bellezza, la voglia dello stare in famiglia. Credo sia questo quello che sentono le persone quando diventano ducatisti. Il prodotto da una parte ma dall’altra il clima che portiamo orgogliosamente nel mondo come essere italiani.”
Lo spirito di aggregazione è quindi la forza della Ducati, questa capacità di fare gruppo e far sentire ogni cliente parte di una grande famiglia. Quali sorprese e quali novità riserverà il futuro per tutti gli amanti della rossa due ruote, Domenicali non ce lo svela.
“La nostra azienda è basata sull’innovazione di prodotto. Quindi stiamo cuocendo tante cose nel nostro pentolone e presto le vedrete”.
Una cosa però Claudio Domenicali ce l’ha detta. Il motore 4 cilindri derivato dalla Desmosedici della Moto GP e fino ad oggi adottato sulla Panigale, verrà esteso anche ad altri modelli.
foto crediti@Ducati Motor Press