Reduce dall’avventura nella scuola di Amici19, Michelangelo ci racconta il nuovo singolo ‘In due a lottare’ e il bilancio di questi ultimi mesi: ecco la nostra intervista.
Tra i volti ma soprattutto le voci di Amici 19 il pubblico ha imparato ad apprezzare quelli di Michelangelo Vizzini, in arte Michelangelo. Classe 1999, il giovane artista ha già alle spalle una partecipazione al Festival della Canzone di Castrocaro e una familiarità con la musica iniziata quando ancora era bambino.
Nato ad Ostia, Michelangelo ha studiato pianoforte e canto e nel corso dei mesi è riuscito a costruire una fanbase nutrita su Tik Tok, la piattaforma musicale più in voga tra i giovanissimi. Il 13 marzo scorso è arrivato in radio e sugli store digitali In due a lottare, il nuovo singolo di Michelangelo accompagnato da un videoclip diretto da Federico Falcioni.
Ora conosciamo meglio l’ex allievo di Amici per sapere di più sul brano da poco pubblicato, sull’esperienza televisiva e sulla sua musica.
È da poco in radio e digitale il singolo In due a lottare, come e quando è nata la canzone?
Questa canzone è nata quasi naturalmente dato che parla di una relazione autentica che è quella poi raccontata nel videoclip. Racconta in tutte le sfumature la mia storia d’amore e spero davvero che tutto questo possa essere compreso da parte dell’ascoltatore.
Il messaggio che voglio lasciare è quello di lottare, in tutte le situazioni ma soprattutto in amore, che la vita ha un senso se siamo in due a lottare e se le cose si vogliono in due si ottengono.
Non arrendersi al tempo e agli ostacoli, potendo contare su sentimenti sinceri, è un tema che in questo momento storico è più attuale che mai. Come stai vivendo queste settimane in cui siamo tutti chiamati a restare a casa?
Purtroppo stiamo vivendo un periodo davvero brutto, molte persone mi hanno scritto di essersi ritrovati nel testo di In due a lottare. E soprattutto in questo periodo non felice, sapere di aver ‘alleviato’ questa situazione a tante delle coppie che in questo momento non si possono vedere mi ha fatto davvero piacere.
E di Amici, invece, che bilancio fai oggi?
Amici è stata davvero una scuola di vita, mi ha fatto maturare tanto sia a livello artistico che a livello personale.
Il palco è sempre stato mio amico, tutta l’ansia prima di salirci sfuma appena inizio a cantare.
Sempre a proposito di palchi, su quello virtuale di Tik Tok vai fortissimo: come vivi la popolarità che ne deriva, anche dopo Amici? Senti una maggiore responsabilità?
Tik Tok mi ricordo di averlo scaricato per la prima volta l’anno scorso, ovvero nel 2019, io e Emily avevamo fatto un video a caso giusto per testare l’app e questo video è diventato virale. E da quel momento siamo entrati in quel mondo e lo abbiamo conosciuto meglio; ormai penso sia l’app del futuro, se la stanno scaricando tutti compresi attori e cantanti di fama internazionale. Penso che sia un’app davvero molto aperta e soprattutto che dia una possibilità per farsi conoscere al meglio.
Le ultime esperienze artistiche che hai vissuto ti hanno insegnato qualcosa di nuovo o fatto riscoprire dei valori che avevi trascurato?
Diciamo che tendo a cogliere il lato buono da ogni esperienza artistica che faccio in generale, cerco sempre un modo per migliorarmi e per crescere artisticamente. Amici per esempio mi ha insegnato tanto, ora ripensandoci avrei reagito diversamente in alcune situazioni, ma sono felice di come sia andata questa esperienza a prescindere.
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E per il resto di questo 2020, che progetti hai in lavorazione?
I progetti sono tanti ma ancora non sono concreti per via di questa brutta situazione ma ce ne saranno delle belle… non vi spoilero nulla! Per adesso spero che questo periodo passi in fretta e che si possa tornare presto alla vita di prima.
Foto da Ufficio Stampa Red & Blue Music Relations