Pubblicato venerdì 18 giugno, ‘L’estate più calda’ è il nuovo singolo di Pierpaolo Pretelli nato dalla collaborazione con Shade e il producer Jaro. La nostra intervista.
‘Galeotta’ fu la convocazione all’ultimo per un incontro della Nazionale Cantanti. In quell’occasione, infatti, Pierpaolo Pretelli – reduce dall’esperienza al Grande Fratello Vip – ha conosciuto Shade e il producer Jaro con i quali ha preso forma il singolo estivo L’estate più calda. Grazie anche a un passaparola incessante sui social che continua a rimbalzare dall’Italia al Brasile passando per la Spagna, il brano sta facendo numeri da capogiro.
Fra hashtag, trending topic e post virali, ‘L’estate più calda’ risuona a destra e manca facendo raccogliere a Pretelli e al suo team un debutto invidiabile. “Da un anno avevo da parte il testo con una musica abbozzata e la mia rivoluzione positiva è stata la conoscenza di Shade e del suo producer”, ci spiega Pierpaolo. “Insieme abbiamo stravolto tutto ed è nata una canzone molto più appetibile che mi gratificava di più”.
“È stato un connubio perfetto e, – continua Pretelli – ti dico la verità, l’avevo provata prima da solo. Però mi sono reso conto che con una voce femminile il brano poteva acquisire un valore aggiunto. A me piacciono molto lo spirito e l’energia di Giorgina quindi l’ho voluta inserire nel progetto cosa di cui lei è stata felicissima”.
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L’estate più calda è, quanto mai, frutto di un lavoro di squadra che è andato formandosi e finalizzandosi in una manciata di settimane. “Per arrivare alla canzone nella sua forma definitiva,l’idea originaria è stata finemente studiata. Abbiamo vissuto due mesi davvero intensi anche per la realizzazione del videoclip con Giulia (Salemi, ndr) che mi ha dato una mano in tutto. Fondamentale è stato poi i il convincimento di Ricky Palazzolo alla regia, di MN e Warner Music Italy. Insomma, tutto ha preso forma e il progetto è stato davvero molto invitante per tutti”.
Pierpaolo, Shade e Giulia ‘partners in crime’
Due sono i nomi più ricorrenti nella nostra chiacchierata con Pierpaolo Pretelli, ovvero quello di Shade e quello di Giulia Salemi. “Io e Vito (Shade, ndr) ci siamo conosciuti veramente per un puro caso perché sono stato convocato all’ultimo, la sera prima, per un ritiro della Nazionale Cantanti. A quel ritiro ho avuto modo di conoscere alcuni artisti tra cui appunto Shade e il suo producer Jaro, a cui ho parlato di questo progetto”.
“Ho chiesto loro se avessero avuto voglia di darmi una mano per rendere migliore la mia idea e così è stato”, continua. “Sono andato a Torino due volte per incidere e in una delle due occasioni c’era anche Vito. È davvero un ragazzo buono. Piano piano abbiamo visto il pezzo nascere e ci siamo detti che non era niente male. Dal punto di vista musica ci sono alcuni elementi che Shade e io chiamiamo ‘Jarate’, ovvero scelte musicali che sono tipiche di Jaro e ricordano le classiche hit di Shade. Come la tromba e la schitarrata ma soprattutto quel momento in cui la musica si ferma e poi, dal vuoto, parte il drop”.
“Quando mi hanno chiamato nella NIC mi sembrava incredibile l’idea di trovarmi in campo a giocare con artisti come Ruggeri e Ramazzotti… In fondo, avevo fatto un solo pezzo nell’estate 2020 e mi sembrava un po’ too much!”, scherza Pierpaolo.
La seconda presenza imprescindibile è quella di Giulia Salemi, conosciuta nella casa più spiata della televisione e con cui fa coppia. “Giulia in questo progetto è al 50%, è metà de L’estate più calda’”, ci dice. “Mi ha dato una mano sia nel credere in questo progetto sia a livello tecnico nello strutturare e mettere in piedi tutto, dal video alla comunicazione. Giulia è stato il gancio per tutto e la ringrazio ogni giorno ma non so se basta…”.
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“Se penso alla visibilità che avevo prima del Grande Fratello Vip non c’è confronto con quella di ora”, osserva quindi Pretelli. “Il reality mi ha dato tanto e devo tanto al GFVip perché oltre, ad avermi fatto trovare l’amore, mi ha fatto anche conoscere alla gente. Il pubblico mi dimostra un amore e un calore pazzeschi. È come se sapessero tutto di me e a volte mi sento un po’ un fratello o un amico perché in questi mesi di Covid e lockdown la gente ha empatizzato molto mentre noi eravamo nella casa. Ci siamo stati sei mesi quindi il pubblico ha visto tanto di noi, ti tratta come se fossi uno di famiglia e a me fa enormemente piacere”.
La playlist di Pierpaolo Pretelli e il (possibile) bis con Shade
Chiediamo, quindi, quali canzoni dell’estate 2021 Pierpaolo abbia in playlist. “A parte la mia e quella di Shade” sorride “mi piace molto Un bacio all’improvviso di Rocco Hunt e Ana Mena. Poi, vediamo, direi Pistolero di Elettra Lamborghini che ti entra in testa quando la senti. Mi piacciono anche quella di Sfera Ebbasta con Blanco (Mi fai impazzire) e quella con Rkomi (Nuovo Range). Per non parlare di Mille di Fedez e Achille Lauro con Orietta Berti: una genialata”.
Ma, visto il successo de L’estate più calda, un bis con Shade è ipotizzabile? “Me lo auguro! Anzi, abbiamo in testa un’idea che è venuta per caso su una ritmica stupenda e chissà che non nasca qualcosa. Secondo me qualcosa uscirà fuori perché abbiamo un’idea simile… finora ne abbiamo solo parlato ma io voglio concretizzarla. E secondo me anche lui”.
Foto da Ufficio Stampa Comunicazione Globale