La Misteriosa Accademia dei Giovani Geni ha debuttato venerdì 25 giugno con un doppio episodio su Disney+. E così il pubblico ha già potuto ammirare Tony Hale nei panni dei fratelli gemelli Mr. Benedict e L.D. Curtain. Da un lato un bizzarro e stravagante uomo magnanimo, dall’altro un cinico manipolatore.
«All’inizio interpretare due personaggi è stata una sfida. – ci dice Tony Hale – Ho letto i libri prima di girare la serie e cercavo di trovare in loro pezzi di me. Ho pensato così di non interpretare solo l’idea di una cattiva o di una brava persona. Ho cercato di dare loro un po’ di umanità. E questo mi ha aiutato. Spero si capisca».
I protagonisti de La Misteriosa Accademia dei Giovani Geni sono in realtà quattro bambini prodigio. Dopo aver vinto una competizione per una borsa di studio, i ragazzi vengono reclutati dal bizzarro Signor Benedict per una pericolosa missione per salvare il mondo da una crisi globale, conosciuta come L’Emergenza. Reynie, Sticky, Kate e Constance devono infiltrarsi nel misterioso Istituto per l’apprendimento della Veritas e dell’Illuminazione per scoprire la verità che si nasconde dietro la crisi. Quando il preside, il sofisticato Dottor Curtain, viene identificato come il probabile responsabile di questo panico mondiale, i ragazzi de Il Misterioso Club Benedict devono escogitare un piano per sconfiggerlo.
«Direi che amo proprio la storia di questa serie. – ci dice infatti Tony Hale – Devo essere sincero, ho aderito a questo progetto per la sfida di interpretare due gemelli. Poi è arrivata la pandemia e il mio scopo è cambiato. Questa serie parla di ragazzi durante un’emergenza globale, mentre cercano la verità. Non hanno poteri magici. I loro superpoteri sono la creatività, l’intelletto e l’empatia. Sono superpoteri, soprattutto nel mondo di oggi. Sono fiero di far parte di questo show. Credo molto nel suo messaggio».