La storia di Giannis e Thanasis Antetokounmpo è verosimilmente nota a tutti gli amanti del basket, ormai più che informati sulla famiglia Antetokounmpo. Il bello di Rise – La vera storia di Antetokounmpo – dal 24 giugno disponibile in esclusiva su Disney+ – è la capacità di raccontare la storia dei campioni di basket dagli esordi.
Rise – La vera storia di Antetokounmpo, dalla Grecia agli USA
Dopo essere emigrati in Grecia dalla Nigeria, Vera e Charles Antetokounmpo (rispettivamente Yetide Badaki e Dayo Okeniyi) hanno lottato per sopravvivere e provvedere ai loro cinque figli. Quando non erano impegnati a vendere souvenir per le strade di Atene con il resto della famiglia, i fratelli Giannis (Uche Agada) e Thanasis (Ral Agada) giocavano a basket con una squadra giovanile locale. I due, avvicinatisi già grandi a questo sport, hanno scoperto in ritardo le loro grandi capacità sul campo da basket e hanno lavorato duramente per diventare atleti di fama mondiale, insieme con il fratello Kostas (Jaden Osimuwa).
Con l’aiuto di un agente, Giannis è entrato nel Draft NBA nel 2013 con l’obiettivo di restarci a lungo. Un passo importante che ha cambiato non solo la sua vita, ma quella di tutta la sua famiglia. La scorsa stagione, Giannis e Thanasis hanno aiutato i Milwaukee Bucks a vincere il loro primo anello del campionato in 50 anni, mentre Kostas ha giocato con i campioni della stagione precedente, i Los Angeles Lakers.
Come nasce il film
Ad interpretare Giannis e Thanasis troviamo due esordienti, i fratelli Uche e Ral Agada. Ma come nasce l’idea del film?
«La Disney ci ha contattato nel 2018. – racconta in conferenza Giannis – Voleva darci l’opportunità di condividere con il mondo la nostra storia. Abbiamo deciso che volevamo farlo, perché crediamo che la nostra storia possa essere di ispirazione. Tante persone impareranno cose su di noi che nessuno sa. E ci siamo anche divertiti. Tutti parlano di noi, di me, di Thanasis, di Kostas, Alex e Francis e lasciano sempre fuori i nostri genitori. Sapevamo che un giorno avremmo voluto dire a tutti chi sono i veri eroi di questo viaggio».
Diretto da Akin Omotoso e scritto da Arash Amel – che la definisce «un’incredibile storia moderna di trionfo contro le avversità» – Rise finisce dunque per essere «una storia universale».
«È una storia di fede – aggiunge Arash – su un mondo estremamente moderno dove l’immigrazione e l’identità culturale sono alle basi. L’abilità di questa meravigliosa e generosa famiglia ci ha permesso di entrare nelle loro vite ed essere in grado di raccontare la vera genesi della loro storia».
Uche e Ral Agada
Anche la storia dei due fratelli Uche e Ral Agada – protagonisti del film – merita tuttavia di essere narrata.
«Ero a letto un giorno e guardavo Instagram. – racconta Uche – Ho visto lo screenshot di un tweet di Giannis, diceva che la Disney stava facendo un film su di lui e sulla sua famiglia. Cercavano qualcuno che interpretasse lui e i suoi fratelli. Ho cliccato su un link e mandato un video in cui parlavo di me. Qualche mese dopo mi hanno richiamato. Non ho mai fatto l’attore, quindi è stato strano. Alla fine ho ottenuto la parte e, qualche settimana dopo, mi hanno chiesto se avessi dei fratelli».
Non è stato tuttavia difficile per i due fratelli Uche e Ral portare sullo schermo la sintonia di Giannis e Thanasis. La famiglia è, del resto, il perno di questo film.
«Sapevo che fossero di umili origini, ma non sapevo quanto fosse stato difficile, e che fossero immigrati illegalmente in Grecia. – ci dice Ral – Per loro la famiglia viene prima di tutto. Hanno avuto successo insieme, hanno sofferto insieme e ce l’hanno fatta insieme. Questo è il messaggio del film che preferisco».