Lovorika Banovic di Flying Tiger Copenhagen e la curatrice Claudia Zanfi ci raccontano l’installazione ‘FLY GARDEN’.
C’è anche l’arte di Flying Tiger Copenaghen al Fuorisalone 2025: FLY GARDEN – curato da Claudia Zanfi e realizzato in collaborazione con Green Island – ha trasformato lo store in Stazione Garibaldi in un piccolo giardino botanico urbano. Con un omaggio alle api solitarie e alla sostenibilità, da sempre uno dei principi fondanti del brand.
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«La Milan Design Week è uno degli eventi più prestigiosi dedicati al design al mondo. – ci dice Lovorika Banovic, Head of Product Design di Flying Tiger Copenhagen – Mette in mostra l’innovazione e la creatività in vari campi del design. Per Flying Tiger Copenaghen partecipare a questo evento è un’opportunità per amplificare la visibilità del brand, connettersi agli appassionati di design e mostrare anche la nostra offerta di prodotti, unici e gioiosi. Direi che è un’occasione per Flying Tiger Copenaghen per rafforzare la sua identità da brand vivace e di tendenza».
Claudia Zanfi, la curatrice dell’installazione FLY GARDEN, non può che confermare. «La settimana della Design Week Milano è la più intensa e frenetica dell’anno. – commenta – Abbiamo desiderato creare un momento di pausa, un piccolo e prezioso giardino dedicato alla natura e agli impollinatori».

FLY GARDEN, alla Milan Design Week l’installazione di Flying Tiger Copenaghen
Da qui nasce l’idea, che Lovorika Banovic sottolinea essere partita dal team milanese del brand. «Sia l’iniziativa che l’esecuzione per la Design Week arriva dai nostri fantastici colleghi dell’ufficio di Milano. – sottolinea – I prodotti e il piano di visual merchandising, invece, sono stati disegnati a Copenaghen con grande entusiasmo. C’è una crescente preoccupazione nei confronti dell’ambiente e molti consumatori sono alla ricerca di prodotti e pratiche eco-friendly. L’impegno alla sostenibilità di Flying Tiger si allinea a questo trend, rendendo il concept del giardino una parte importante della nostra offerta primaverile».
Insomma, in un’unione di intenti l’installazione di Flying Tiger Copenaghen per la Design Week coniuga arte e comunicazione, rendendo manifeste le intenzioni e la mission del brand. FLY GARDEN appare dunque come una vera celebrazione della natura. «Green Island Milano è un progetto attivo da anni sui temi della biodiversità e delle ecologie urbane. – ci dice Claudia Zanfi – Già nel 2015 abbiamo vinto il premio per la sostenibilità di Expo 2015 Milano. Le api sono le principali alleate per il benessere della natura e del pianeta, perciò la nostra massima attenzione è dedicata a questi meravigliosi insetti impollinatori».

Arnie d’artista ed eco-design
L’installazione vanta dunque arnie d’artista, prototipi di eco-design realizzati con stampante in 3D e fibre vegetali. «Nido d’Ape è un progetto di eco-design che abbiamo sviluppato per le api solitarie (dette osmie). – ci dice la curatrice – Si tratta di forme organiche, ispirate dalla natura, stampate in 3D utilizzando fibre vegetali come barbabietole e canna da zucchero». Senza dubbio, per Claudia Zanfi, è «stimolante poter realizzare progetti dedicati a temi urgenti come natura e biodiversità, facendo dialogare le varie discipline. In questa occasione arte, botanica, design. La sfida è riuscire a trovare un linguaggio comune e comprensibile a tutti».
Il luogo – Stazione Garibaldi – è tuttavia un crocevia urbano: già di per sé una sfida. «Utilizzare spazi non convenzionali e di transito come una stazione ferroviaria è di per sé una sorta di audacia. – conferma la Zanfi – La collaborazione con Flying Tiger Copenhagen è il risultato di una visione comune, nella necessità di attivare azioni per il benessere delle persone, come fare giardinaggio, adottare un’arnia o semplicemente ammirare un fiore».

La collezione Gardening tra design e fai da te
Proprio i fiori sono il nucleo creativo dei nuovi prodotti di Flying Tiger Copenaghen. E, non a caso, la collezione Gardening del brand – pensata per portare il verde in ogni casa – arricchisce l’installazione. «Flying Tiger Copenhagen si è evoluto: da rivenditore di novità a brand che mette al centro il benessere olistico dei suoi consumatori, attraverso una combinazione di divertimento, qualità, sostenibilità e engagement. – dice Lovorika Banovic – Crediamo davvero al detto Una vita più ricca non costa una fortuna. Abbiamo aggiornato qualche parola, ma la mission è la stessa da quando è nato il brand 30 anni fa. La vita è breve. Falla brillare!».
E proprio a proposito della collezione Gardening, la Banovic sottolinea che la creatività è fondamentale per Flying Tiger Copenaghen «perché porta innovazione e espressione personale». «Nell’ambito del product design – aggiunge – non solo rende unico il brand in un mercato competitivo, ma coinvolge i consumatori che cercano oggetti unici e personali. Amo disegnare prodotti che ispirano i consumatori al fai da te, a decorare i propri spazi o a regalare qualcosa di prezioso. Questa connessione incoraggia il senso di comunità e permette alle persone di esprimere la loro creatività. Inoltre, la creatività può anche riflettere i trend attuali e i movimenti culturali, mantenendo i brand rilevanti e affascinanti».
E l’Italia? «È uno dei mercati più grandi per Flying Tiger Copenaghen. – ci dice Lovorika Banovic – Gli italiani apprezzano creatività e design e i prodotti di Flying Tiger riflettono questi valori, rendendoli popolari tra i consumatori che apprezzano oggetti stilosi ma abbordabili. Per noi del team di progettazione l’Italia è una grande fonte di ispirazione, ed è il motivo per cui torniamo qui ogni anno».
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