Dal 14 settembre 2024 al 23 febbraio 2025 il Museo Storico della Fanteria di Roma (P.zza Santa Croce in Gerusalemme, 7) sarà la sede della mostra Miró – Il costruttore di sogni. Esposizione di carattere antologico, la mostra propone una selezione delle opere del pittore, ceramista e scultore catalano che è stato protagonista del rinnovamento del linguaggio artistico nel Novecento. Attraverso 140 opere, il percorso racconta sessant’anni di creatività che hanno segnato profondamente l’arte contemporanea.
Sperimentatore libero, Mirò diede prova di un’indipendenza totale – artistica, sociale e culturale – come testimoniano le creazioni della mostra poco note al pubblico. Si tratta, infatti, di perle da collezioni private italiani e francese, suddivise in otto aree tematiche. Ovvero: Litografie; Manifesti; Poesia; Ceramiche; Derrière le Miroir; Pittura; Musica; Miró e i suoi amici. Quest’ultima raccoglie opere di Man Ray, Picasso, Dalí, e fotografie di Cohen e Bertrand, oltre che libri e documenti dei poeti Breton, Éluard, Chair, Tzara.
LEGGI ANCHE: — ‘Andy Warhol: The Age of Freedom’ al Castello di Desenzano del Garda
Spiccano, in particolare, le litografie realizzate da stampatori e incisori di eccellenza, ceramiche dipinte a mano e bozzetti. Il tutto per enfatizzare soprattutto tre aspetti dell’arte di Mirò. Il primo è legato alla rivoluzione linguistica tra astrazione e figurazione. Quindi la dimensione onirica e lirica sostenuta dall’uso del colore della materia. Infine, il fervore espressivo con cui l’artista cercò di disegnare l’io profondo.
Miró – Il costruttore di sogni è una iniziativa culturale di Difesa Servizi S.p.A., co-prodotta da Art Book Web e Diffusione Cultura Srl. Il progetto è prodotto da Navigare Srl con il patrocinio di Ambasciata di Spagna in Italia; Instituto Cervantes di Roma; Regione Lazio e di Città di Roma. A cura di Achille Bonito Oliva, Maïthé Vallès-Bled e Vincenzo Sanfo.
1962
Acquatinta
56 x 75 cm
Collezione privata, Francia
In copertina: Serie Mallorca 1973 – Manifesto litografico realizzato per la mostra dell’artista presso Salapelaires, Palma di Maiorca
50 x 61 cm
Collezione privata, Francia