Dopo Shanghai, la mostra itinerante ‘Masters of Light’ di Swarovski arriva a Milano celebrando moda, gioielleria e cultura pop.
Dopo il debutto nella città di Shanghai, è il milanese Palazzo Citterio a brillare grazie alla mostra itinerante Masters of Light di Swarovski. Visitabile gratuitamente fino al prossimo 14 luglio, l’esposizione celebra la storia della rinomata maison del cristallo con pezzi unici tra gioielleria e moda a testimoniare l’evoluzione della cultura pop.
Ideata dalla Direttrice Creativa Giovanna Engelbert, e curata da Alexander Fury, Swarovski – Masters of Light: from Vienna to Milan segna la riapertura dell’estensione della Pinacoteca di Brera dopo i lavori di restauro. Dal prossimo dicembre, poi, Palazzo Citterio ospiterà le collezioni d’arte moderna donate dalle famiglie Jesi e Vitali diventando un nuovo polo artistico della città. Inondate di riflessi argentei e sfumature cromatiche sfavillanti, le sale regalano ora un’immersione nella storia dell’iconico brand, dal 1895 ai giorni nostri.
“Siamo lieti di presentare la mostra Masters of Light a Milano, celebrando così i 129 anni di storia e la modernità di Swarovski”. Così, Alexis Nasard, Swarovski CEO. “Milano, in quanto capitale della moda, del lusso, del design e della cultura, era la meta perfetta per presentare questo progetto. E la collaborazione con Pinacoteca di Brera ci ha dato l’opportunità di esibire l’universo di Swarovski nella straordinaria cornice di Palazzo Citterio, sottolineando così il nostro unico Savoir-faire e il nostro contributo nell’ambito culturale”.
Gli fa eco, Angelo Crespi, Direttore Generale della Pinacoteca di Brera: “Siamo felici che una celebre maison del lusso come Swarovski abbia scelto Palazzo Citterio per la presentazione della mostra Masters of Light. Questo mese di apertura straordinaria, sarà per noi un’occasione unica di capire, in attesa dell’apertura definitiva di dicembre, quali sono le potenzialità di Palazzo Citterio e del suo bellissimo giardino che per tanto tempo è rimasto segreto e che tanti milanesi ancora non conoscono”.
Gli oltre 50 capolavori provengono dagli archivi di masions del lusso quali Armani, Dior, Gucci, Prada, Alexander Mc.Queen, Louis Vuitton e Versace. E comprendono scintillanti look custom-made indossati da star globali come Harry Styles, Doja Cat, Katy Perry, Beyoncè, Tina Turner, Madonna e Kylie Minogue. Un viaggio attraverso capolavori di cristallo che hanno segnato la moda e il costume affasciando anche cinema e musica.
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Completano l’allestimento, migliaia di gioielli scintillanti, figurines e cristalli, incluso il più grande chaton di cristallo mai creato. “Vedere questa mostra prendere vita è motivo di grande orgoglio”, dichiara Giovanna Engelbert, Swarovski Global Creative Director. “Ed è stato un vero viaggio alla scoperta della meraviglia, del sogno e della gioia. Sono orgogliosa che la premiere europea della mostra sia proprio nella mia città natale, Milano”.
Sette i temi affrontati, dalla nascita di Swarovski nel XIX secolo fino alla Milano dei giorni nostri a cui si aggiunge, nell’edizione milanese della mostra, l’area Mathemagical con i look-gioiello couture creati da Engelbert per il MET Gala 2024.
Foto da Ufficio Stampa