Il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano ospite la nuova mostra di Liliana Moro con opere dagli Anni Ottanta a oggi.
Gli spazi del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano accolgono, dal 26 giugno al 15 settembre 2024, la personale di Liliana Moro dal titolo Andante con moto. Dopo la prima tappa al Kunstmuseum Liechtenstein, l’esposizione arriva nella città natale dell’artista – la curatela è di Letizia Ragaglia e Diego Sileo – con una veste rinnovata che comprende lavori storici dagli anni Ottanta a oggi.
Al centro del percorso, la riflessione sul suono che da sempre è aspetto fondamentale nell’opera della Moro. Il tentativo dell’artista, infatti, è coinvolgere il pubblico invitandolo all’ascolto più che alla contemplazione, a muoversi nello spazio e ad alzare lo sguardo. Da qui anche la diversità degli strumenti espressivi adottati come la parola, la scultura, la performance, la fotografia, il disegno, il collage.
E l’ispirazione arriva, spesso, da oggetti e situazioni quotidiane che diventano un invito a superare la soglia, cercando oltre la superficie dell’ovvio. Per svelare un mondo che mette in scena una realtà allo stesso tempo cruda e poetica. Tra le opere esposte spiccano Senza fine (2010), sulla soglia del museo: una pioggia sonora investe il visitatore attraverso una tromba acustica che riproduce venticinque versioni di Bella Ciao montate dall’artista in un loop continuo.
Quindi, ha inizio il percorso dalle molteplici suggestioni – dai viaggi al mondo animale fino al teatro – completato dalla serie fotografica Je m’appelle Olympia di Alice Guareschi nella Project Room del PAC. Il catalogo è pubblicato da Silvana Editoriale – in italiano e in inglese – con un’intervista di Letizia Ragaglia a Liliana Moro, testi di Diego Sileo, Milovan Farronato, Fabio Cherstich e la ripubblicazione di un testo di Emanuela De Cecco.
LEGGI ANCHE: — ‘Corpus Meum’, il murale di SteReal contro la violenza sulle donne
Ad accompagnare i visitatori una guida alla mostra stampata e distribuita gratuitamente, curata da Angela Maderna, descrive sala per sala le opere del percorso con illustrazioni di Liliana Moro.
Informazioni utili
Orari
Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10 – 19:30 Giovedì 10—22:30
Lunedì chiuso
Biglietti (comprensivi della visita alla Project Room di Alice Guareschi Je m’appelle Olympia)
intero € 8 / ridotto da € 6,50 a € 4
Tutti i giovedì dalle 18:30 ingresso ridotto speciale € 4
Visite guidate gratuite
giovedì alle 19:00 senza prenotazione con biglietto speciale € 4
Foto di Nico Covre Vulcano Agency da Ufficio Stampa