Fino al 12 gennaio 2025 Macerata propone la mostra ‘Vis-à-vis’, una riflessione inedita sulla ritrattistica settecentesca e contemporanea.

Inaugurata il 29 giugno presso Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata, è visitabile fino al 12 gennaio 2025 la mostra Vis-à-vis. Curata da Elsa Barbieri, Massimo Francucci e Giuliana Pascucci, l’esposizione presenta oltre 70 opere che accostano maestri del passato e artisti del presente per invitare a una riflessione sulla ritrattistica settecentesca e contemporanea.

Vis-à-vis Macerata
Foto da Ufficio Stampa

Il percorso permette, infatti, ci osservare autori del XVIII secolo come Pier Leone Ghezzi, Sebastiano Ceccarini, Carlo Magini e contemporanei (Evgeny Antufiev, Luigi Bartolini, Joseph Beuys, Marco Cingolani, Michelangelo Consani, Maggi Hambling, Roman Opalka e Laura Paoletti, per citarne alcuni). Passando per le opere delle collezioni del museo maceratese che comprendono svariati artisti del Novecento quali Nanda Vigo, Osvaldo Licini, Aligi Sassu. Il tutto, attraversando le affascinanti sale di Palazzo Buonaccorsi.

Il ritratto

Un ritratto non è semplicemente un’immagine, come tante e infinite dominano il nostro mondo. Ma è un soggetto, attivo e influente che rivolge lo sguardo su di noi. È un volto tra i volti, è un corpo tra i corpi, che diventa tale guardando e venendo guardato”, spiega la co-curatrice Elsa Barbieri. “Vis-à-vis, espressione comune che abbiamo scelto come titolo, allude proprio al momento del contatto diretto, o ancor più, dello sguardo reciproco tra due esseri umani che si trovano a viso a viso. È un bell’azzardo cimentarsi con questo tema perché conduce all’infinita e ampia storia dell’individuo, figurandosi anche la volontà e il tentativo, che ci appartiene, di vedere più di quello che un ritratto ci mostra”.

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Questa ricerca del vero ha caratterizzato una larga parte del Settecento dando nuovo impulso sia alla ritrattistica sia alla natura morta. E attraverso la selezione di opere esposte, la mostra si propone di dare conto dell’evoluzione del genere artistico del ritratto. “I grandi interpreti del Settecento marchigiano sono pronti a dimostrare la modernità delle loro creazioni, la propria mirabile sensibilità pittorica e la loro pregevole lettura psicologica. Elementi che, assieme a una padronanza del mezzo pittorico di altissimo livello, fanno dei loro dipinti dei modelli insuperabili”, commenta il co-curatore Massimo Francucci.

Vis-à-vis Macerata
Foto da Ufficio Stampa

Negli ultimi decenni artisti e studiosi si sono interrogati sull’identità e la logica delle immagini”, aggiunge quindi la co-curatrice Giuliana Pascucci. E aggiunge: “L’allestimento di questa mostra è esso stesso un ritratto di ciò che si espone e di come lo si presenta al visitatore. L’arte contemporanea s’innerva nelle collezioni permanenti in dialogo con la ritrattistica settecentesca nell’intento di promuovere un’occasione di lettura inedita. Il cortocircuito che si è generato coinvolge l’intero Palazzo, dalle sale delle mostre temporanee alla Pinacoteca d’Arte Antica e Moderna, fino al Museo della Carrozza”.

Informazioni utili

Vis-à-vis
Ritratti moderni e contemporanei
29 giugno 2024 -12 gennaio 2025
A cura di Elsa Barbieri, Massimo Francucci e Giuliana Pascucci
Musei Civici Palazzo Buonaccorsi, sale mostre
via Don Minzoni 24, Macerata 

https://musei.macerata.it | Telefono: 0733 256361 

Orari 

Novembre/Marzo: da martedì a domenica, 10:00 – 13:00 / 15:00 – 17:30
Aprile, maggio e ottobre: da martedì a domenica, 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:30
Luglio/Agosto: 1-19 luglio: 10.00-13.00 / 15.00-19.00 | 19 luglio – 11 agosto: 10.00-19.00 | 13 agosto – 31 agosto: 10.00-13.00 / 15.00-19.00
Settembre: da martedì a domenica, 10:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00

La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario indicato. 

Vis-à-vis Macerata
Foto da Ufficio Stampa

Immagini da Ufficio Stampa

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