Fino al 29 settembre il bunker militare dell’aeroporto Giovanni Nicelli a Venezia propone ‘Da Venezia al Mondo, tra la Guerra e la Dolce Vita: 1940-1961’.

L’aeroporto Giovanni Nicelli, sull’isola del Lido di Venezia e intitolato all’aviatore della Prima Guerra Mondiale, si avvicina al centenario nel 2026. E per celebrare questo traguardo, la società di gestione, sotto la guida del presidente e amministratore delegato Maurizio Luigi Garbisa, ha organizzato una serie di mostre. Iniziative che culmineranno in un’esposizione permanente presso l’aerostazione, di recente restaurata nello stile originale.

Aeroporto Nicelli
Locandina da Ufficio Stampa

Dopo il successo della prima mostra (2023), dedicata agli albori dell’aviazione veneziana fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, è stato inaugurato il secondo capitolo. Da sabato 6 luglio a domenica 29 settembre, il bunker militare degli anni Trenta vicino all’aerostazione accoglie la mostra Da Venezia al Mondo, tra la Guerra e la Dolce Vita: 1940-1961.

Curata da Giacomo Zamprogno e Gianni De Michelis, con ricerche coordinate dal comitato storico diretto da Massimo Dominelli, l’esposizione esplora il periodo dalla Seconda Guerra Mondiale all’apertura dell’aeroporto di Tessera. Fotografie, manifesti, cartoline e memorabilia guideranno i visitatori attraverso un percorso diviso in tre sezioni fotografiche. Ciascuna (Guerra, Dopoguerra e Dolce Vita) è introdotta da pannelli che contestualizzano storicamente l’area del Lido, evidenziando le sue radici militari.

“L’aeroporto Nicelli apre ancora una volta le porte ad una iniziativa culturale”, sottolinea il Presidente dell’Aeroporto, Maurizio Luigi Garbisa. “Con l’obiettivo di far conoscere il suo passato e di implementare tutte le attività che questa struttura offre. L’organizzazione di questo appuntamento è la seconda tappa del percorso che ci condurrà orgogliosamente, primi in Italia, al centenario nel 2026. Mi auguro che questa esposizione possa sottolineare nuovamente cosa ha rappresentato questo luogo per il nostro paese. E, in particolare, per la città di Venezia, della quale è stato l’unico scalo fino al termine degli anni Cinquanta”.

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Un viaggio per immagini che testimonia la storia del Nicelli durante la guerra, con i raduni aerei dell’Aeroclub Ancillotto e l’arrivo del jet set internazionale a Venezia. E a fine percorso, un monitor mostra filmati d’epoca, offrendo una visione immersiva del passato. Ad arricchire l’allestimento, un catalogo bilingue, edito da Antiga Edizioni, presto disponibile.

La mostra, con ingresso gratuito, è allestita da OTT ART ed è aperta ogni giorno dalle 10:00 alle 18:00.

Immagini da Ufficio Stampa

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