Lucca Comics & Games 2024: le mostre da non perdere

La nona arte si mette in mostra a Lucca Comics & Games, attesissima manifestazione dedicata al mondo dei fumetti, giochi e  videogiochi. Come di consueto, il festival propone anche una serie di mostre a tema che in quest’edizione 2024 (dal 30 ottobre al 3 novembre) faranno viaggiare in ogni angolo del pianeta. L’offerta, infatti, comprende lavori dal Giappone alle coste del Nord Africa, passando per la Francia e gli Stati Uniti senza dimenticare l’Italia.

Stili, generi e visioni artistiche differenti sono, così, apprezzabili già dalle prime mostre ospitate a Palazzo Ducale, visitabili a ingresso libero. Ecco, allora, quali sono le tappe da non perdere in città.

Foto di Elena Di Vincenza da Ufficio Stampa

Palazzo Ducale

YOSHITAKA AMANO: PRESS ANIMAE TO PLAY
A cura di Fabio Viola e Roberto Irace
Dal 19 ottobre al 3 novembre, ingresso libero
Dal 30 ottobre al 3 novembre: ore 09:00 – 19:00
Orari (fino al 29/19 incluso): martedì > sabato ore 15-19, domenica ore 10-13 / 15-19. Chiuso il lunedì

Il cuore pulsante dell’anteprima lucchese è dedicato al periodo giovanile della produzione del Sensei, una fase meno nota al grande pubblico. Questi quindici anni di carriera, trascorsi nello studio di animazione Tatsunoko Production, hanno visto il maestro lavorare prima come animatore, poi come character designer, contribuendo a cartoni animati cult dal 1967 al 1982 come Mago Pancione, Judo Boy, Ape Magà, Pinocchio, Yattaman, Hurricane Polimar e Tekkaman. Un’occasione imperdibile per gli appassionati e le appassionate di riscoprire i mondi creati dal Sensei, in attesa della grande mostra a Milano.

Il maestro Amano sarà a Lucca il 30 ottobre, alle ore 11:00, per la cerimonia di apertura di Lucca Comics & Games, dove svelerà il terzo poster ufficiale per l’evento, ispirato all’opera di Giacomo Puccini. Tra le varie attività, il Sensei parteciperà a due sessioni di firmacopie e incontrerà il pubblico il 31 ottobre alle 16:00 al Teatro del Giglio per un Q&A sulla sua carriera e la mostra di Milano. Il 1° novembre, alle 13:00, terrà un evento dedicato alle community all’Auditorium San Francesco. Inoltre, i fan potranno visitare l’anteprima della mostra di Amano a Lucca, con tour guidati dal curatore Fabio Viola il 30 ottobre (ore 17:00), 1° novembre (ore 17:30) e 2 novembre (ore 14:30), previa prenotazione.

Carmine Di Giandomenico: Contrappunti

Curata da Mauro Bruni e Nicola Peruzzi, questa mostra invita i visitatori a viaggiare attraverso l’evoluzione creativa di Carmine Di Giandomenico. Partendo dai suoi esordi con Examen e la collaborazione con Alessandro Bilotta in opere come Giulio Maraviglia e La Dottrina, la mostra esplora il suo percorso come autore completo con Oudeis, opera che gli ha valso un record da Guinness. L’esposizione tocca anche il suo lavoro internazionale con Marvel (su titoli come Daredevil, Magneto e Fantastici Quattro) e DC Comics, dove ha rilanciato Flash sessant’anni dopo Carmine Infantino. La chiusura è dedicata a Batman Knight, scritta da Chip Zdarsky, e all’opera più recente Leone, in cui Di Giandomenico esplora le vicende di un musicista emigrato a New York nel XX secolo. Completa l’esposizione un video musicale realizzato per Claudio Baglioni.

Jubilé Hurlant: l’immaginazione al potere

A cura di Alessandro Apreda e Mauro Bruni, la mostra Jubilé Hurlant, ospitata a Palazzo Ducale, celebra i cinquant’anni della rivoluzionaria rivista Métal Hurlant, nata negli anni ‘70 grazie ai visionari Humanoïdes Associés. L’evento accoglie uno dei fondatori, Jean-Pierre Dionnet, e rivive l’epoca in cui artisti come Moebius, Philippe Druillet, Richard Corben, e tanti altri hanno ridefinito i limiti del fumetto. La mostra esplora il contributo di Hurlant nella ridefinizione del fumetto, culminando nel rilancio della rivista nel 2021.

Foto da Ufficio Stampa

Kalimatuna: le nostre parole di libertà

Curata da Veruska Motta e Annalisa Quilici, questa esposizione presenta il lavoro di tre artiste-attiviste del Nord Africa: Takoua Ben Mohamed, Zainab Fasiki e Deena Mohamed. Attraverso fumetti e illustrazioni, raccontano con intelligenza e ironia le battaglie per libertà e autonomia nei loro Paesi d’origine: Tunisia, Marocco ed Egitto. Le loro opere sfidano gli stereotipi della cultura araba, dando voce a una nuova generazione di donne che contestano le narrative tradizionali.

Kazu Kibuishi: Architetto di mondi fantastici

Curata da Guido Martini, questa mostra celebra Kazu Kibuishi, creatore della saga Amulet, best seller del New York Times. L’esposizione esplora l’universo visivo di Kibuishi, dalle illustrazioni vibranti ai suoi racconti avvincenti. Un viaggio tra le sue opere iconiche, per scoprire il processo creativo dietro i mondi fantastici che ha costruito e avvicinare i giovani lettori al meraviglioso mondo dei graphic novel.

Francesca Ghermandi: Il pianeta intergalattico

A cura di Pio Corveddu e Stefano Prodiguerra, la mostra esplora l’universo pop-dark di Francesca Ghermandi. Dai suoi straordinari “cortometraggi su carta” come *Pastil* alle graphic novel *Cronaca dalla Palude* e *I Misteri dell’Oceano Intergalattico*, l’esposizione offre una panoramica completa della carriera di un’autrice sperimentale e visionaria. Oltre alle tavole originali, saranno esposti anche oggetti di design come ceramiche e multimedia.

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20 Anni di Lucca Project Contest

A cura di Igor Mario Medved, la mostra celebra i vent’anni del Lucca Project Contest, concorso dedicato a giovani talenti del fumetto. Molti dei finalisti e vincitori sono oggi professionisti affermati, e l’esposizione racconta l’evoluzione di questa competizione come osservatorio privilegiato della creatività italiana.

Chiesa dei Servi

Il 26 ottobre sarà invece la giornata dedicata a D&D, che celebra maestosamente a Lucca i suoi primi 50 anni di storia.

GATEWAY TO ADVENTURE: 50 YEARS OF D&D ART
A cura di Jon Peterson e Jessica Lee Patterson

La storica cornice della Chiesa dei Servi ospiterà una mostra senza precedenti dedicata all’arte di Dungeons & Dragons. Con oltre cento opere originali, l’esposizione sarà curata da Jon Peterson, autorevole storico del gioco di ruolo, e Jessica Lee Patterson, storica dell’arte. In mostra pezzi provenienti dalla Koder Collection, la più completa collezione al mondo di opere legate a D&D e ai giochi fantasy. La raccolta include sia artwork pubblicati che schizzi preparatori, realizzati negli ultimi cinquant’anni. Questi lavori raccontano come l’arte di D&D abbia influenzato la cultura popolare, e testimoniano l’effetto che il gioco ha avuto nel plasmare l’immaginario collettivo.

Foto da Ufficio Stampa

I visitatori potranno immergersi in un viaggio visivo attraverso le epoche del gioco, dalle prime versioni grafiche fino alle interpretazioni più recenti. Saranno esposte opere di leggendari artisti di D&D, tra cui i Quattro Cavalieri Jeff Easley, Larry Elmore, Clyde Caldwell e Keith Parkinson. Accanto ai lavori di maestri come Todd Lockwood, Tim Hildebrandt, Brom, Wayne Reynolds e molti altri. Oltre alle opere d’arte, la mostra offrirà memorabilia, rare pubblicazioni e oggetti iconici che hanno segnato la storia del gioco.

Palazzo delle Esposizioni – Fondazione Banca del Monte di Lucca

Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso libero (ore 09.00 – 19:00)

PERA TOONS: THE EXPERIENCE
a cura di Barbara Gozzi

Un’avventura interattiva e divertente nel mondo di Pera Toons, perfetta per giovani lettori, famiglie e chiunque voglia esplorare spazi colorati e coinvolgenti. La mostra propone un percorso immersivo in compagnia dei personaggi più amati, come Kenny ed Ely, oltre a nuovi amici come scheletri, dinosauri e mummie. Ci saranno aree relax, spazi interattivi da colorare e vignette per stimolare la fantasia dei visitatori.

WEBTOON: LA NUOVA VIA COREANA
A cura di Mara Famularo e Giovanni Russo

I webtoon sono fumetti seriali ideati per la fruizione tramite smartphone, un fenomeno nato in Corea del Sud e che ha conquistato la Gen-Z in tutto il mondo. La mostra esplora come i webtoon siano diventati un simbolo della cultura digitale sudcoreana e rappresentino una nuova forma di fumetto, a metà strada tra arte e social content.

Foto da Ufficio Stampa

DORIAN GRAY: LA STANZA DELLE VANITÀ
A cura di Benjamin Lacombe e Sebastiano Le Noel

In una decadente stanza vittoriana, la mostra celebra il capolavoro di Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, illustrato da Benjamin Lacombe. L’esperienza esplora la ricerca visiva e tematica dietro questo celebre romanzo, incentrato sul concetto di vanità, tanto attuale nel mondo dei social media contemporanei.

Le altre location

Tra le altre mostre proposte:

  • Palazzo Guinici ospita ATTILIO MICHELUZZI: ARCHITETTO DELL’AVVENTURAdal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso libero (ore 09.00 – 19:00). A cura di Pier Luigi Gaspa e Pierpaolo Putignano.
  • San Franceschetto accoglie ONE YEAR IN THE FORGOTTEN REALMS. REFLECTING ON BALDUR’S GATE 3 dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso con biglietto e braccialetto del festival (ore 09.00 – 19:00). A cura di Fabio Viola.
  • Al Padiglione Carducci sono visitabili SANJULIÀN E MAREN: L’ARTE NEL SANGUE a cura di Simone Peruzzi e NO CURVES: NEON RUNNERS a cura di NO CURVES
  • Polo Fiere, invece, ospita CHŌGOKIN 50TH YEAR / SHŌJI KAWAMORI: INGEGNERE DEGLI ANIME a cura di Fabrizio Modina
  • La mostra THEY DON’T LOOK LIKE ME a cura di Paolo Woods e Kublaiklan è allestita, invece, all’Auditorium San Francesco.

Immagini da Ufficio Stampa