Dal 25 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025, il MAXXI Architettura presenta un focus sulla Torre Velasca, simbolo dell’innovazione urbanistica milanese degli anni ’50. La mostra, curata dal Centro Archivi MAXXI Architettura con la consulenza di Maria Vittoria Capitanucci e Tullia Iori, offre un approfondimento visivo e narrativo sul progetto dei BBPR.
Grazie al comodato d’uso dell’archivio BBPR, i visitatori possono, dunque, esplorare l’evoluzione della Torre Velasca attraverso una vasta raccolta di fotografie, disegni e documenti originali, che tracciano il processo creativo e tecnico dalla prima concezione al cantiere. Una sezione fotografica documenta, inoltre, il recente restauro, un progetto di rigenerazione urbana a cura di Hines, che trasformerà Torre Velasca in un luogo moderno e sostenibile.
Il percorso espositivo e le modalità di fruizione
Il percorso si articola in una serie di sale che ricostruiscono la storia della Torre: dalle prime idee progettuali alle fotografie d’epoca del cantiere, fino ai dettagli degli interni e degli arredi. Una quinta scenica ispirata al design dei BBPR ospita il modello originale della Torre, prezioso prestito dal Centre Pompidou, mentre materiali d’archivio illustrano le tecniche e l’artigianalità delle sue strutture.
Grazie al progetto MAXXIperTUTTI, poi, la mostra include il percorso accessibile Velasca Touch e Velasca Virtual, con episodi di realtà aumentata e dispositivi tattili, per consentire un’esperienza immersiva e multisensoriale. E ancora, l’Ufficio Educazione del MAXXI propone un ciclo di visite interattive che esplorano i materiali d’archivio e i modelli strutturali della Torre, favorendo la comprensione multisensoriale delle sue peculiarità.
Proprio nell’ambito di MAXXIperTUTTI, sono previsti percorsi per persone con disabilità visiva e tour in Lingua dei Segni Italiana (LIS). A completamento dell’esperienza, quindi, un volume pubblicato da MAXXI Architettura illustra l’inventario completo dello Studio BBPR, offrendo una visione d’insieme della lunga attività del celebre studio milanese.
Il restauro e la nuova vita della Torre Velasca
Attualmente oggetto di un ambizioso restauro e risanamento conservativo, Torre Velasca sarà restituita a Milano in una veste rinnovata e sostenibile. Sviluppato da Hines come Development Manager del fondo HEVF Milan 1 e con progetto architettonico di Asti Architetti, il restauro non solo rinnoverà i 29 piani della Torre (di cui due interrati) ma riqualificherà anche il contesto urbano circostante.
Grazie all’impiego di nuove tecnologie e alla progettazione orientata ai criteri di sostenibilità ambientale, Torre Velasca mira a ottenere la certificazione LEED Gold e Wiredscored Silver, garantendo elevati livelli di connessione digitale. Attualmente, il progetto prevede spazi dedicati al retail, uffici, appartamenti di prestigio, con aree verdi e spazi pubblici destinati ai cittadini.
Immagine in evidenza: Vista della Torre dal basso. Particolare
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma.
Collezione MAXXI Architettura
Archivio Studio BBPR – Comodato Alberico Belgiojoso