Dal 14 novembre 2024 al 19 gennaio 2025, Triennale Milano ospita la mostra Davide Allieri. After All, un’esplorazione artistica a cura di Damiano Gullì, curatore di Arte Contemporanea e Public Program della Triennale. L’esposizione, allestita nello spazio dell’Impluvium, presenta una serie di opere inedite, tra installazioni, sculture e disegni, che trasformano oggetti comuni in simboli di sopravvivenza e isolamento all’interno di scenari post-apocalittici.
Davide Allieri costruisce, infatti, un mondo immaginario fatto di dispositivi-guscio e tecnologie desuete, attraverso le quali l’essere umano tenta invano di resistere in un futuro segnato dalle proprie rovine. Sculture come TX9KD POD, struttura in vetroresina che simula un guscio protettivo, e Communication System, installazione che richiama i sistemi di sorveglianza, incarnano il tema della protezione in un mondo sospeso tra organico e inorganico.
L’esposizione comprende anche la serie di disegni Lost in the shell, dove paesaggi e architetture brutaliste emergono in un dialogo tra passato e futuro.
Sensazioni umane e riflessioni futuristiche
L’arte di Allieri scava nelle emozioni umane, richiamando il disagio del presente e la paura per ciò che verrà. Attraverso una risemantizzazione degli oggetti di scarto, l’artista riflette sull’ambiguità di concetti come abbandono e recupero, distruzione e rinascita. Invitando il visitatore a esplorare un mondo lontano eppure inquietantemente familiare.
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La mostra si inserisce nel percorso della Triennale Milano di promozione dell’arte contemporanea italiana, curato da Damiano Gullì, che coinvolge artisti di varie generazioni e discipline. Accanto a Davide Allieri, artisti come Corrado Levi, Lisa Ponti, Mariella Bettineschi e Francesco Vezzoli hanno partecipato a iniziative come Pittura italiana oggi e altre mostre collettive e personali.
Davide Allieri. After All
14 novembre 2024 – 19 gennaio 2025
Martedì – domenica, 10:30 – 20:00 (ultimo ingresso 19:00)
Ingresso: libero
Immagini da Ufficio Stampa