‘Legni Preziosi’: tre sculture votive in legno policromato, custodite per secoli nei monasteri, per la prima volta esposte al pubblico.
Dal 21 novembre al 18 dicembre il Museo Castromediano, Pinacoteca Antonio Cassiano di Lecce, ospita in anteprima assoluta Legni Preziosi: dal Barocco dell’Italia meridionale. In esposizione tre preziose sculture votive in legno policromato, restituite ai colori e alle dorature originali grazie al lavoro del centro interdisciplinare M.O.S.A.I.C. e per la prima volta esposte al pubblico.
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Le sculture votive sono state conservate per secoli nei monasteri di clausura delle Benedettine di Lecce e delle Clarisse di Nardò. Il pubblico potrà quindi ammirare per la prima volta tre pezzi emblematici, che svelano la ricchezza culturale e devozionale della stagione barocca a Lecce, nei suoi stretti rapporti con Napoli.
Legni Preziosi: il Barocco Meridionale in mostra a Lecce
Risultato del progetto Convergenze Interdisciplinari – collaborazione guidata dal Prof. Raffaele Casciaro che vede insieme Soprintendenza ABAP di Brindisi e Lecce, CNR ISPC e Università del Salento – il percorso espositivo di Legni Preziosi è il frutto di un restauro scientifico e innovativo. Tra le opere in mostra spicca un busto di Ecce Homo del 1674. Grazie alla tomografia assiale è emersa una firma celata all’interno della scultura, svelando l’identità dell’artista e aggiungendo una nuova dimensione alla sua storia.
Accanto a questa, una statuetta di Sant’Onofrio – attribuita con certezza al celebre scultore Giacomo Colombo – la cui tecnica di assemblaggio dei tasselli di legno ha confermato l’attribuzione. A completare il percorso, una piccola ma preziosissima statua dell’Ecce Homo. Quest’ultima proviene dal monastero di Santa Chiara a Nardò e si distingue per la raffinatezza delle sue policromie e dei dettagli anatomici.
Tra gli elementi più affascinanti emersi dal restauro spicca l’uso dell’estofado, una tecnica decorativa tipica della Spagna ma molto usata anche in Italia meridionale. Attraverso graffiature su doratura, arricchisce le superfici delle sculture con motivi geometrici e fitomorfi. Questo elemento, unito alla vivacità cromatica delle policromie originali, rappresenta una firma stilistica distintiva del barocco meridionale, che si distingue per l’influenza napoletana adattata ai contesti locali.
Legni Preziosi: dal 21 novembre al 18 dicembre
Indirizzo: Museo Castromediano, Pinacoteca Antonio Cassiano – Viale Gallipoli 31, Lecce
Inaugurazione: giovedì 21 novembre ore 18.00.
Foto: Marco Sportella via HF4