La 21Gallery di Villorba ospita, fino al prossimo 22 febbraio, la personale di Oliviero Rainaldi curata da Cesare Biasini Selvaggi.
Dal 21 novembre 2024 al 22 febbraio 2025, la 21Gallery di Villorba (Treviso) accoglie la mostra Oliviero Rainaldi con Anima e Corpo, curata da Cesare Biasini Selvaggi. Un’esposizione che racconta l’intenso legame dell’artista di fama internazionale con il territorio che la ospita. Lo stesso che ne ha segnato la formazione e i primi passi nella scena artistica.
Oliviero Rainaldi, nato a Caramanico Terme nel 1956, trascorse l’infanzia e l’adolescenza in Veneto, dove si formò artisticamente sotto la guida di Emilio Vedova all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Proprio qui, nel 1976, debuttò con la sua prima personale, tappa fondamentale di una carriera che lo avrebbe portato a distinguersi per la capacità di sintetizzare classicismo e modernità in un linguaggio scultoreo unico.
La retrospettiva alla 21Gallery presenta 36 opere, tra sculture, dipinti e disegni, realizzati negli ultimi trent’anni. Spiccano i due omaggi del 1993 ad Arturo Martini, maestro trevigiano che Rainaldi reinterpreta depurandone ogni ornamento superfluo, restituendo così una visione essenziale e contemporanea.
La mostra evidenzia la predilezione dell’artista per la figura umana, plasmata in forme essenziali, quasi francescane. E ispirata a una sottrazione michelangiolesca, che rinuncia al superfluo per raggiungere una purezza espressiva. Il dialogo con la grande tradizione classica – dalla statuaria greca ed etrusca fino alle origini rinascimentali – si intreccia con influenze più moderne. È il caso dell’intensità emozionale di Medardo Rosso, la perfezione formale di Constantin Brancusi, e la tensione spirituale di Wilhelm Lembruck.
Monumenti e progetti: Rainaldi tra pubblico e privato
Una sala speciale è, poi, dedicata ai bozzetti dei monumenti che Rainaldi ha realizzato su commissione di grandi istituzioni e aziende. Tra questi, il celebre Conversazioni, monumento dedicato a Giovanni Paolo II situato in Piazza dei Cinquecento a Roma. La scultura, alta sei metri, rappresenta il pontefice nell’atto di aprire il mantello, accogliendo simbolicamente i viaggiatori di tutto il mondo, in un’opera che coniuga monumentalità e intimità.
A conclusione del percorso espositivo, i visitatori possono immergersi nell’atelier di Rainaldi, ricostruito per offrire uno sguardo sul processo creativo dell’artista. Qui, disegni essenziali e sculture in diverse fasi di lavorazione svelano l’anima del suo lavoro, incentrato su una continua esplorazione del rapporto tra espressione figurativa e astrazione.
“Abbiamo fatto questa scelta allestitiva per offrire al pubblico un’esperienza unica”, spiega il curatore Cesare Biasini Selvaggi. “Lo scopo è quello di fare sperimentare il ruolo dell’atelier nella creazione artistica di Oliviero Rainaldi. Di avere una relazione speciale, più personale ed emotiva, con il suo lavoro che attraversa diversi stati d’animo, come la solitudine, le pulsioni della sessualità superate dalla purezza dell’ideale androgino, e la ricerca della spiritualità”.
Informazioni utili
Oliviero Rainaldi con Anima e Corpo
21Gallery, Viale della Repubblica 3, Villorba (Treviso)
21 novembre 2024 – 22 febbraio 2025
Info e biglietti: 21Gallery
Orari
lunedì – sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Domenica chiuso
Ingresso libero