Dopo 40 anni di assenza dalle gallerie italiane, Gerhard Richter presenta presso Gagosian Roma la sua installazione immersiva Moving Picture (946-3) Kyoto Version. Si tratta di un’opera monumentale, mai esposta in una galleria prima d’ora, che occupa l’intero spazio espositivo e rappresenta l’apice del progetto Strip. Un lavoro che l’artista ha sviluppato a partire dal 2010, esplorando nuove strategie artistiche attraverso strumenti digitali.
La proiezione si estende su 22 metri di larghezza ed è accompagnata da una partitura per tromba composta da Rebecca Saunders ed eseguita da Marco Blaauw. Un sistema audio a sei amplificatori trasforma l’esperienza visiva in un’immersione sonora.


Richter, celebre per la sua capacità di rinnovare la pittura mescolando fotografia, casualità e processi sistematici, con Moving Picture celebra la bellezza del caso, la luce e l’interazione tra immagine e suono. La mostra sarà un appuntamento imperdibile per gli appassionati d’arte e i curiosi, segnando una nuova tappa nella straordinaria carriera dell’artista.
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Gagosian Roma accoglie così un evento di portata internazionale, consolidando il legame tra la capitale e i grandi nomi dell’arte contemporanea.
Gerhard Richter
Moving Picture (946-3) Kyoto Version
December 6, 2024–February 1, 2025
Gagosian, Rome
Via Francesco Crispi 16, 00187 Rome
Immagini da Ufficio Stampa