Dal 14 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, Matera ospita Vincenzo Marsiglia con installazioni luminose, realtà aumentata e un dialogo tra tradizione e innovazione nei suggestivi Sassi e alla Momart Gallery.

loading

Dal 14 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, Matera diventa il teatro di Map (Star) the World – Matera, evento che trasforma i Sassi, Patrimonio dell’Umanità, in un crocevia tra passato e futuro. Curata da Matteo Galbiati e promossa dalla Momart Gallery, la mostra celebra la creatività di Vincenzo Marsiglia, artista di fama internazionale che unisce innovazione tecnologica e patrimonio storico.

Dopo il successo all’Art Fair di Parigi e a Roma Arte in Nuvola, e dopo aver dialogato con le architetture medievali della Casa di Boccaccio a Certaldo, Marsiglia approda a Matera. E lo fa con un progetto che esplora i confini tra memoria e innovazione. Map (Star) the World – Matera unisce, infatti, arte digitale, realtà aumentata e installazioni site-specific. Il tutto attraverso un’esperienza immersiva in cui gli elementi del passato dialogano con le più avanzate tecnologie.

Map (Star) the World Marsiglia
Map (Star) the World – Matera_HoloLens courtesy Vincenzo Marsiglia

L’evento si articola in due spazi principali:

  • Installazione open air in Piazza San Pietro Caveoso:
    L’opera pubblica Space Light utilizza un proiettore LED per creare una stella a quattro punte, simbolo distintivo di Marsiglia. Proiettata sulle superfici irregolari dei Sassi, la luce dialoga con la pietra millenaria, trasformando l’architettura storica in un’opera viva. In sintonia con il contesto natalizio del Presepe Vivente, l’installazione invita il pubblico a riflettere sul rapporto tra innovazione e storia.
  • Esposizione interna alla Momart Gallery:
    A pochi passi dalla piazza, negli spazi della galleria, i visitatori possono scoprire un universo artistico che combina materiali tradizionali, come legno e onice, con opere sperimentali come gli origami fluorescenti. Le opere reinterpretano segni storici attraverso il linguaggio contemporaneo, offrendo nuove prospettive sul patrimonio culturale.

LEGGI ANCHE: — ‘Metal Panic’, al PAC di Milano la più grande retrospettiva di Marcello Maloberti

Matera, un ponte tra memoria e futuro

La mostra culmina, infine, con un’installazione interattiva resa possibile dai visori HoloLens 2, che sovrappongono elementi digitali agli spazi fisici. Questa tecnologia permette ai visitatori di esplorare una nuova dimensione di Matera, in cui passato e futuro si intrecciano in un dialogo visivo e concettuale.

Map (Star) the World Marsiglia
Map (Star) the World – Matera_HoloLens courtesy Vincenzo Marsiglia

Con Map (Star) the World – Matera, Vincenzo Marsiglia non propone solo un’esperienza estetica, ma una riflessione profonda sul ruolo del patrimonio culturale come spazio vivo e in trasformazione. Attraverso tecnologie avanzate e il coinvolgimento della comunità locale, la città diventa un laboratorio creativo che rafforza il legame tra le generazioni, valorizzando le sue radici storiche.

L’iniziativa contribuisce a proiettare Matera sulla scena internazionale come centro di eccellenza artistica e innovativa, rafforzando il suo status di crocevia culturale.

Map (Star) the World – Matera si svolge con il patrocinio della Città di Matera e il supporto della Regione Basilicata, in collaborazione con la Momart Gallery.

Immagini da Ufficio Stampa

Revenews