Arthotel, Alessia Bennani a Roma Arte in Nuvola: il legame tra arte, architettura e speranza

In occasione di Roma Arte in Nuvola abbiamo intervistato Alessia Bennani, architetto e fondatrice di Arthotel, che ci ha raccontato la visione e la filosofia della sua galleria, incentrata sul dialogo tra arte, architettura e ambiente, con uno sguardo particolare al tema della speranza.

Arte, architettura e interiorità: la visione di Arthotel

Alessia Bennani descrive la sua galleria come un progetto in cui l’arte si fonde con l’architettura e l’ambiente, sia esteriore che interiore. «Mi occupo di arte che rappresenta l’architettura e l’ambiente» afferma, sottolineando come il lavoro di Arthotel non si limiti agli spazi fisici ma si estenda alla dimensione emotiva e spirituale.

Questa connessione tra ambiente materiale e quello interiore rappresenta il cuore della filosofia di Arthotel, che ogni anno sceglie un tema specifico per le proprie esposizioni. Per il 2024, il tema scelto è la speranza, un omaggio a Roma e al prossimo Giubileo della Speranza che inizierà ufficialmente fra poche settimane.

La speranza come fil rouge artistico

Riflettono il tema della speranza anche le opere selezionate da Arthotel per Roma Arte in Nuvola. Tra le più significative spiccano quelle di D’Alessandro Romano, unico artista vivente attivo in Vaticano nel campo dell’arte sacra. Bannani evidenzia in particolare la Madonna del Giubileo, per cui l’artista ha fornito un bozzetto esclusivo in vista della realizzazione della scultura finale.

«Abbiamo scelto opere che raccontano la speranza in tutte le sue forme, sia nell’arte sacra che in quella laica» spiega Bennani. Questo approccio rende l’esposizione di Arthotel un’esperienza unica, capace di parlare ai visitatori attraverso una narrazione visiva di forte impatto emotivo.

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Roma Arte in Nuvola: un’opportunità unica per il centro-sud

Alessia Bennani loda la visione di Alessandro Nicosia, direttore artistico di Roma Arte in Nuvola, per aver creato una piattaforma che valorizza il mercato dell’arte nel centro-sud Italia. Secondo la curatrice era da anni che si avvertiva la necessità di un tale evento. Roma Arte in Nuvola afferma la Bannani un punto di svolta per collezionisti e appassionati di regioni come Sicilia, Puglia e Campania, spesso trascurati dai grandi circuiti artistici.

La creazione di una fiera d’arte di questa portata a Roma consente non solo di dare visibilità alle gallerie locali, ma anche di attirare l’attenzione di espositori e visitatori internazionali. «Partecipare è fondamentale» sottolinea, evidenziando l’importanza di un evento che sta ridefinendo le dinamiche del mercato artistico italiano.