Dal 16 gennaio la Fondazione ICA Milano ospita la prima mostra 2025, ‘Lonely Are All Bridges’, dedicata a Birgit Jürgenssen e Cinzia Ruggeri.

La Fondazione ICA Milano inaugura il suo programma espositivo per il 2025 con una mostra bipersonale di straordinaria rilevanza, curata da Maurizio Cattelan e Marta Papini. Intitolata Lonely Are All Bridges, l’esposizione celebra il lavoro di due figure iconiche dell’arte contemporanea: Birgit Jürgenssen (Vienna, 1949–2003) e Cinzia Ruggeri (Milano, 1942–2019).

Aperta al pubblico dal 16 gennaio al 15 marzo 2025, la mostra propone un dialogo immaginario tra le due artiste, accomunate da un approccio visionario e sperimentale che attraversa le discipline artistiche. Al centro, la riflessione su temi come il corpo, l’identità e la trasformazione.

Birgit Jürgenssen, Untitled (Improvisation), 1976
Birgit Jürgenssen, Untitled (Improvisation), 1976 © Estate Birgit Jürgenssen _ Bildrecht Vienna,2024; Courtesy Galerie Hubert Winter

Il titolo della mostra, tratto da un verso della poetessa austriaca Ingeborg Bachmann – Lonely are all bridges – evoca la tensione tra connessione e isolamento, una metafora che rispecchia la ricerca di Jürgenssen e Ruggeri. Entrambe, pur non essendosi mai incontrate, condividono infatti un’affinità intellettuale che emerge nell’attitudine a sfidare le convenzioni e trasformare il quotidiano in un racconto critico e poetico.

Le due artiste, nate alla fine degli anni ’40 e formatesi negli anni ’60, hanno riflettuto in modi originali sul ruolo della donna nella società. Ma hanno anche esplorato il rapporto tra estetica e politica, utilizzando l’ornamento e l’accessorio come strumenti per ridefinire lo spazio personale e collettivo. Il risultato è una profonda riflessione sulla relazione tra corpo e spazio, che ancora oggi risuona nella contemporaneità.

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Una curatela d’eccezione: Cattelan e Papini

A curare l’allestimento, attraverso un’inedita chiave di lettura, sono Maurizio Cattelan, figura centrale dell’arte contemporanea, e Marta Papini, curatrice e collaboratrice di progetti artistici di rilievo internazionale. Questa curatela mette in luce il linguaggio ibrido e interdisciplinare delle due artiste, in un percorso che permette ai visitatori di attraversare i confini tra arte, design e moda.

La mostra si avvale, inoltre, della collaborazione dell’Estate di Birgit Jürgenssen di Vienna e dell’Archivio Cinzia Ruggeri di Milano, che hanno contribuito a rendere possibile questa straordinaria retrospettiva.

Contestualmente, al piano terra della Fondazione, è visitabile fino al 15 marzo 2025 la mostra Wooden Travel dell’artista lituano Augustas Serapinas, a cura di Chiara Nuzzi. Il progetto esplora le connessioni tra l’architettura vernacolare italiana e lituana, aggiungendo un ulteriore livello di riflessione sul rapporto tra arte, spazio e territorio.

Cinzia Ruggeri, Scarpe Scale
Cinzia Ruggeri, Scarpe Scale, Courtesy Archivio Cinzia Ruggeri, Milan

Informazioni utili

Lonely Are All Bridges – Birgit Jürgenssen e Cinzia Ruggeri
A cura di Maurizio Cattelan e Marta Papini
16 gennaio – 15 marzo 2025
Fondazione ICA Milano, Via Orobia 26, Milano
Mercoledì 14.00-18.00; da giovedì a sabato 12.00-19.00

Ingresso libero

Immagini da Ufficio Stampa / In copertina: Cinzia Ruggeri, Stivali Italia (Italy Boots), 1986, Courtesy Archivio Cinzia Ruggeri, Milan

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