BUILDING TERZO PIANO propone un viaggio nell’innovativa stagione tridimensionale dell’artista, tra sperimentazione materica, luce e movimento.

Nell’ambito del programma ufficiale di MuseoCity 2025, dal 4 al 15 marzo 2025,BUILDING TERZO PIANO ospita la mostra Remo Bianco. Un omaggio al periodo 3D. Al centro dell’esposizione, una selezione di opere che testimoniano la fase tridimensionale dell’artista. Si tratta dei cosiddetti 3D – noti anche come opere tridimensionali, che rappresentano un passaggio fondamentale nel suo linguaggio artistico.

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Si tratta di scatole spaziali in cui fogli di plastica trasparente interagiscono tra loro, creando forme in continua evoluzione. Rispetto ai movimenti artistici dell’epoca, questa invenzione segnò un punto di svolta, introducendo un nuovo modo di concepire sia la profondità sia il dinamismo dell’immagine.

L’iniziativa nasce dalla volontà di approfondire e valorizzare un aspetto meno noto del percorso creativo di Remo Bianco, il cui lavoro ha attraversato e reinterpretato le grandi correnti artistiche del secondo dopoguerra. Nel tempo, poi, Bianco ha sviluppato diverse varianti dei 3D, sperimentando con superfici traforate e sovrapposte. Un’innovativa tecnica che venne apprezzata anche da Gillo Dorfles, che considerava queste opere tra le più significative dell’artista, sottolineando come il gioco di chiaroscuro e luci amplificasse il senso di mistero e movimento.

La presentazione del libro Remo Bianco: il periodo 3D

A coronare la mostra, il 6 marzo 2025 alle ore 17.30, la galleria ospita anche la presentazione del libro Remo Bianco: il periodo 3D di Adriano Altamira, edito da Electa (Milano, 2024). L’evento vedrà la partecipazione dell’autore insieme a Riccardo Gianni, presidente della Fondazione Remo Bianco, e allo storico e critico d’arte Flaminio Gualdoni.

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Il volume ripercorre la nascita e l’evoluzione di questa fase creativa, partendo dalla prima mostra del 1953 alla Galleria Montenapoleone, presentata da Lucio Fontana. L’analisi filologica di Altamira mette in luce il processo con cui Bianco ha combinato le sue esperienze figurative con la ricerca spazialista e nucleare, arrivando a sviluppare vari tipi di 3D. Dalle versioni trasparenti e lineari, a quelle pittoriche e opache, fino alle opere realizzate in legno laccato, metallo o plexiglass colorato.

BUILDING TERZO PIANO, via Monte di Pietà 23, Milano
dal 4 al 15 marzo 2025
Orari: martedì – sabato, 10:00 – 19:00

Immagini da Ufficio Stampa / Remo Bianco, Fondazione Remo Bianco © tutti i diritti riservati

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