Volete scoprire il jazz italiano ma non sapete da dove cominciare? Spotify e alcuni tra i più noti artisti jazz italiani sono pronti a ispirarvi, accompagnandovi attraverso uno dei generi più raffinati e creativi di sempre. Nasce Jazz Italia, la playlist dedicata alla scena jazz del nostro paese. Ogni mese, la nuova playlist sarà curata da un grande nome del jazz italiano. Il primo takeover, già disponibile sulla piattaforma, è stato affidato a Paolo Fresu, uno dei più noti trombettisti italiani nel mondo.
Nel corso dell’anno gli utenti potranno quindi ascoltare le tracce preferite da artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Maria Pia De Vito, Roberto Gatto, Sade Magiaracina, Francesco Cafiso, Raffaele Casarano, Rita Marcotulli, Emanuele Cisi, Simone Graziano e il duo Musica Nuda composto da Ferruccio Spinetti & Petra Magoni, che comporranno la playlist scegliendo ciascuno i 50 brani che secondo loro meglio rappresentano la scena jazz nazionale.
Spotify e Jazz, il takeover di Paolo Fresu
Ma quali sono i criteri fondamentali da tenere in considerazione per comporre una playlist che rappresenti la storia del jazz italiano? “
«Non è semplice, perché il jazz italiano è oggi una realtà ricca ed eterogenea e perché rappresenta una storia importante che parte dal dopoguerra fino ad oggi. – spiega Paolo Fresu – Non si possono non scegliere i brani dei nostri padri putativi come non si possono non scegliere i brani che hanno caratterizzato alcuni movimenti stilistici che hanno portato fino al presente. Certo: per quanto mi riguarda sarebbe stato bello inserire alcuni dei tanti nomi del jazz di oggi, soprattutto dei bravissimi e talentuosi giovani leoni e giovani leonesse… Scegliere cinquanta brani è come rispondere alla domanda dei tre dischi da portare sull’isola deserta… Ci saranno altri artisti che prepareranno altre playlist e ci saranno altre isole da abitare».
«Siamo orgogliosi di presentare Jazz Italia Playlist Takeover, un progetto sviluppato al fianco di artisti jazz di fama mondiale che guideranno gli utenti nella scoperta di un genere storicamente tra i più ricchi stilisticamente, creativo e raffinato. – commenta Carla Armogida, Artist & Label Partnerships Manager di Spotify Italia – Il progetto mira a far conoscere il nostro jazz a un pubblico sempre più vasto, non solo in Italia ma anche all’estero. Si tratta di un altro bellissimo esempio di come Spotify avvicini costantemente artisti e pubblico attraverso elementi quali la scoperta e l’ispirazione. Da sempre Spotify permette agli utenti di scoprire nuovi artisti e generi musicali. In quest’ottica, le playlist sono fondamentali e riflettono la diversità dell’offerta della piattaforma».