Il collettivo avant-garde Bell Orchestre annuncia la firma con Erased Tapes Records e la pubblicazione di House Music, il nuovo album in arrivo il 19 marzo, a dieci anni di distanza dall’ultimo lavoro. Dopo la prima anticipazione con IX: Nature That’s It That’s All – lo short-film diretto da Kaven Nabatian, membro della band, che lo ha realizzato elaborando in 16mm e scansionando filmati dagli archivi britannici di Pathe – Bell Orchestre hanno pubblicato questa V: Movement, un’ipnotica ed onirica improvvisazione sonora che cattura il potere degli impulsi artistici del collettivo. Il singolo è inoltre una chiara fotografia del prossimo album: House Music si svolge infatti come un unico lungo brano, un’improvvisazione tra strumentazione classica ed elettronica nella creazione di mondi musicali che sfidano il genere. Come riportano infatti le note di copertina, i Bell Orchestre ricordano momenti in cui hanno dato vita a composizioni organicamente perfette, completamente formate, senza alcuna discussione ma in modo del tutto naturale, per poi scoprire che non erano state registrate. In House Music Bell Orchestre decidono così di celebrare la spontaneità e gli eventi accidentali, la collaborazione e la creazione democratica. Con l’eredità di grandi che esplorano l’improvvisazione, tra cui Talk Talk, The Orb, Miles Davis ed Ennio Morrino, il collettivo canadese cattura impulsi, connessioni e la misteriosa poetica dell’invenzione musicale che avviene in tempo reale. Con l’aiuto di Hans Bernard come ingegnere del suono, la band ha esplorato ogni angolo della tenuta rurale di Sarah Neufeld (violino, voce) nel Vermont che, accompagnata dagli altri componenti della mini-orchestra (Pietro Amato, french horn, keyboards, electronics – Michael Feuerstack, pedal steel guitar, keyboards, vocals – Kaveh Nabatian, trumpet, gongoma, keyboards, vocals – Richard Reed Parry, bass, vocals e Stefan Schneider, drums) hanno suonato ognuno in una stanza diversa per due intere settimane, sperimentando, creando e isolandosi a volte anche per giorni di fila per poi ritrovarsi nelle session di improvvisazione-registrazione. Da questo processo-esperimento nasce ‘House Music’. Un lavoro davvero straordinario per questo ensemble, con base a Montreal, composto da Sarah Beufeld e Richard Reed Parry (Arcade Fire) a cui si aggiungono altri quattro eccellenti musicisti. Il collettivo è noto per la sua musica strumentale ed evocativa, creativa ed impossibile da catalogare. I primi due album, Recording a Tape the Colour of the Light (2005) e As Seen Through Windows (2009) sono stati caldamente accolti dai media musicali, esaltando le doti cinematografiche ed orchestrali di Bell Orchestre. Un riconoscimento che non poteva mancare ad una formazione artisticamente così propositiva e particolare.
Bell Orchestre:
Pietro Amato: French horn, keyboards, electronics
Michael Feuerstack: Pedal steel guitar, keyboards, vocals
Kaveh Nabatian: Trumpet, gongoma, keyboards, vocals
Sarah Neufeld: Violin, vocals
Richard Reed Parry: Bass, vocals
Stefan Schneider: Drums