Vincitrice di LAZIOSound promosso da Regione Lazio, la giovanissima band Envoy debutta ufficialmente sul mercato musicale. Il singolo d’esordio – dal 12 ottobre – è Backwards, brano interamente registrato in analogico che testimonia a pieno le radici nel rock alternativo di matrice d’oltremanica.
U2 e Blur, Massive Attack e Radiohead sono, del resto, il pane quotidiano del gruppo che fa della sperimentazione una delle cifre identitarie. Enrico, Luc, e Carlo alias gli Envoy raccontano così la loro prima uscita discografica: “Backwards per noi è più di una semplice canzone, è il nostro biglietto da visita”. E ancora: “un modo per dire per la prima volta, a chi non ci ha mai ascoltato, chi siamo. È ciò che ha fatto nascere questo progetto.
“Backwards è la somma di tutte le nostre influenze musicali” continua la band. “E di tutte le idee che abbiamo sempre cercato di portare avanti”.
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“Si è vittime di un mondo che riusciamo sempre meno a capire” spiegano gli Envoy addentrandosi nel cuore del singolo. “Intrappolati in una routine fatta di caos, frenesia e luci al neon, mentre ciò che è intorno a noi si trasforma a velocità sempre più inimmaginabili. Backwards indaga sull’insofferenza e sul disagio portati dalla società iper accelerata in cui viviamo, ed è un invito a fermarsi e riflettere su ciò che veramente è importante, e che spesso viene perso di vista”.
Il sound è minimalista, con influenze che arrivano direttamente dall’alternative rock britannico e dalla scena trip hop. L’insieme è un’atmosfera riflessiva, a tratti distopica, ma che si risolve nell’ottimismo di fondo.
LAZIOSound è il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del Lazio attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti.
Crediti: LAZIOSound Regione Lazio