Nuova musica per Elodie: l’artista torna con il singolo Vertigine, disponibile in radio e sulle piattaforme digitali da venerdì 24 settembre. A firmare il testo dell’inedito è un team di prim’ordine che vede tra i suoi ranghi Elisa Toffoli, Davide Petrella, Federica Abbate e Dario Faini/Dardust. Proprio quest’ultimo tra l’altro ne cura anche la produzione.
Con Vertigine Elodie spiana la strada verso il suo prossimo progetto discografico attualmente in lavorazione. Un disco nel quale hanno collaborato, tra gli altri, Mahmood, Marracash, Federica Abbate e Marz. “Per lavorare a questo singolo e all’album che verrà mi sono circondata di professionisti che ho la fortuna di poter chiamare anche amici”, ha dichiarato l’artista.
“Grazie a uno scambio e un confronto umano e artistico sincero, sto imparando ad esprimere me stessa attraverso la musica”, continua Elodie. “Una musica che racconti la mia visione attuale della vita e dei sentimenti.”
Elodie è stata ospite dello show di Rai1 ‘Da Grande’, dove ha anche omaggiato Raffaella Carrà intonandone i brani più iconici. E si prepara a debuttare alla conduzione de ‘Le Iene’ affiancando Nicola Savino nella stagione al via su Italia 1 nel mese di ottobre.
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Elodie: il testo di ‘Vertigine’
Dove vai? È ancora mattina
L’alba una scusa ridicola,
nel cuore ancora una spina
Non sono libera
ma almeno valuto un’alternativa
Per respirare, il cielo è verticale
Oggi mi ha già fatto a pezzi male
Oggi mi sento così,
sola con me, confusa
sola con me, confusa
e vorrei, vorrei sapere cos’è
Questa sensazione d’ansia che non mi passa
È il mondo che si sbaglia
quando mi lascia
da sola con me, sola con me
sola con me
Se mi guardo le mani un po’ mi tremano
Ma tanto poi mi passa,
mi guardo in faccia
Dovrei restare calma, l’orgoglio è un’arma
che parla per me, parla per me
parla per me
Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano
e non mi sembra più lo stesso,
e adesso non so più che fai
ma sento ancora la vertigine
Quando dici che era inutile
piove su di me,
sembra una città,
quella che non ho,
quella con i grattacieli più alti
Ora non so che fai
ma sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Sono sola con me, confusa
Oggi mi sento così, sola con me,
confusa sola con me, confusa
e vorrei, vorrei sapere cos’è
Quando allo specchio trovo un’altra
che è lì e mi guarda
Oggi mi sento salva nella mia stanza
da sola con me, sola con me sola con me
Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano
e non mi sembra più lo stesso
e adesso non so più che fai
ma sento ancora la vertigine
Quando dici che era inutile
piove su di me,
sembra una città,
quella che non ho,
quella con i grattacieli più alti
Ora non so che fai
ma sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Non mi interessa se non so dove sei
Se non riesco neanche a dirti chi siamo
Vorrei soltanto che mi porti per mano
Lontano, lontano
Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano
e non mi sembra più lo stesso
e adesso non so più che fai
ma sento ancora la vertigine
Quando dici che era inutile
piove su di me,
sembra una città,
quella che non ho,
quella con i grattacieli più alti
Ora non so che fai
Ma sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine [x4]
Foto di Attilio Cusani da Ufficio Stampa Wordsforyou