Wim Mertens sarà alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma il prossimo 22 settembre per festeggiare i quarant’anni della sua carriera musicale. Il grande ed acclamato compositore belga presenta, in occasione del Festival Romaeuropa, un concerto speciale che lo vedrà impegnato nell’esecuzione dei sui maggiori successi, dal 1980 ad oggi.
La sua è una produzione prolifica che lo ha visto attraversare minimalismo, ambient e avanguardia senza mai rinunciare alla piacevolezza melodica come dimostrano Struggle For Pleasure (1983), l’album con cui ha conquistato il cuore di una platea numerosa e appassionata o Maximazing the Audience (1984) il brano composto per The Power of Theatrical Madness, prima tra le pièce teatrali di Jan Fabre. Ma oltre alle sue composizioni più conosciute l’Inescapable Tour 2020 sarà anche l’occasione per presentare il suo ultimo album The Gaze of the West (2020), testimonianza di un cammino in continua evoluzione e di un rapporto rinnovato e profondo con il pubblico. Oramai affermato ed apprezzato universalmente, Wim Mertens ha iniziato a creare musica nel 1980 dopo aver lavorato come musicologo e produttore radio.
Ed è proprio nell´80 che il musicista belga pubblica il suo primo album, For Amusement Only, una composizione elettronica realizzata utilizzando esclusivamente il suono dei flipper. Seguono At Home-Not at Home (1981), Vergessen (1982), Struggle for Pleasure (1983) e l´album Maximizing the Audience nel 1984. Negli ultimi quarant´anni Mertens ha sviluppato il proprio linguaggio musicale in un vocabolario costruito scrivendo per differenti ensemble strumentali, composizioni vocali e brani per orchestre sinfoniche. Attualmente il musicista vanta oltre settanta pubblicazioni presentate ed eseguite regolarmente in Europa, America, Giappone, Tailandia e Russia e in particolare ad Amsterdam, Anversa, Atene, Bangkok, Barcellona, Berlino, Bilbao, Budapest, Bucharest, Bruxelles, Dublino, Firenze, Genova, Gdansk, Granada, Ganajuato, Amburgo, Huston, Kazan, Kyoto, Los Angeles, Madrid, Milano, Città del Messico, Mosca, New York, Londra, Lisbona, Los Angeles, Parigi, Parma, Porto, Preveza, Ravello, Roma, Rotterdam, San Paolo, San Sebastian, Siviglia, Sofia, San Pietroburgo, Strasburgo, Thessaloniki, Tokio, Jena e Venezia. Negli ultimi anni Wim Mertens ha continuato ad esibirsi in concerti per solo piano e voce, in live che lo vedono coinvolto insieme ad ensemble di due, tre o cinque elementi, e con orchestre sinfoniche in Belgio, Germania, Italia, Messico, Spagna e Portogallo. Quello di Roma, comunque, rimane un appuntamento unico che ogni appassionato della buona musica non deve assolutamente lasciarsi sfuggire.