È partito dallo Stadio Comunale di Ortona il Multisala Premiere di Franco126. Il cantautore romano ha portato sul palco un concerto che – ricalcando il concept dell’ultimo disco – ha seguito una struttura cinematografica. A partire da una scenografia che tra poltroncine, manifesti e luci ha dato vita ad una suggestiva ambientazione a tema. Intramezzato da una pausa tra primo e secondo tempo, il concerto è stato uno spettacolo da ascoltare e guardare fino i titoli di coda.
«Ripartire live è una grande emozione, abbiamo preparato un live molto corposo. – dice Franco126 – Porteremo tutti i dischi del mio repertorio, dal disco appena uscito a Stanza Singola e alcuni pezzi di Polaroid. Ci sarà una scenografia che ricorderà il multisala, il tema del disco. Saremo in sei, mi accompagnerà una band. Siamo molto carichi».
Multisala Premiere è il viaggio estivo di Franco126, prodotto e distribuito da Vivo Concerti. Dieci appuntamenti in giro per l’Italia da mercoledì 21 luglio fino al 4 settembre. L’artista romano è reduce dalla pubblicazione di Multisala, il suo secondo album in studio da solista, uscito per Bomba Dischi/Island Records il 23 aprile 2021. Sul palco con una band di cinque elementi composta da Pietro Di Dionisio alla chitarra acustica, Danilo De Candia al basso, Gabriele Terlizzi alle chitarre elettriche, Davide Pasculli alla batteria e Francesco Bellani ai synth e al piano.
Franco126 e il Multisala Premiere: le date
Multisala Premiere proseguirà il 24 luglio allo Stupinigi Sonic Park a Nichelino e il 31 al Vulci Acoustic Fest a Montalto di Castro (VT), unica data nel Lazio per quest’estate. Il tour proseguirà all’Arena della Regina di Cattolica il 6 agosto, il 7 agosto al Follonica Summer Nights di Follonica, all’Oversound Music Festival di Lecce il 12 agosto, al Teatro Al Castello di Roccella Jonica (RC) il 14 agosto, al Nottinarena a Lignano Sabbiadoro il 20 agosto e all’Anfiteatro Falcone Borsellino di Zafferana Etnea (CT) il 29 agosto. Venerdì 3 settembre l’artista sarà al NoSound Fest di Servigliano, e il 4 settembre al Mantova Live a Mantova.
«In un momento del genere la musica può essere una valvola di sfogo, ma non solo. – commenta il cantautore – Durante la quarantena ci hanno fatto compagnia le forme d’arte. Credo che anche ora nella ripartenza possano avere un ruolo di rilievo, sia per creare aggregazione sia per u a scire dalla solitudine casalinga».
Foto: Andrea Sicuso