Con sei categorie ai prossimi Grammy, Billie Eilish è l’artista nata in questo millennio con più nomination nella storia. Ma questo non è il suo unico record…
Che sia la giovane artista del momento (e da svariati mesi ormai) non ci sono dubbi e a darne ulteriore conferma arrivano ora le nomination ai prossimi Grammy Awards. Billie Eilish diventa l’artista della generazione millennial a portare a casa il maggior numero di nomination nella storia del prestigioso riconoscimento musicale.
Annunciate mercoledì 20 novembre 2019, sono ben sei le candidature di Billie Eilish, delle quali quattro nelle categorie principali. Si tratta, in particolare, delle nomine come Best New Artist, Record of the Year e Song of The Year (con il brano Bad Guy) e Album of the Year (con When We All Fall Asleep, Where Do We Go?). A queste si aggiungono la nomination come Best Pop Solo Perfomance e Best Pop Vocal Album.
LEGGI ANCHE: Ghali torna con Flashback: «La mia anima è urban e non ci rinuncio»
Un bel bottino per la Eilish, che ai record pare ormai essersi abituata, considerato che guarda dall’alto delle classifiche i suoi più maturi colleghi,stabile nelle prime posizioni della classifica Global di Spotify. E continuando con i numeri, la cantautrice è stata la prima artista nata negli Anni Duemila a ottenere la medaglia d’oro sia nei singoli sia negli album laureandosi, così, terza artista femminile con più canzoni al primo posto nella Billboard Alternative Songs Airplay Chart.
Oggi, il disco di debutto ha superato 24 miliardi di ascolti in streaming nel mondo, cifra che farebbe impallidire qualsiasi icona musicale. In attesa di vedere Eilish sul palco dei Grammy a gennaio e nel nuovo tour 2020 (data evento italiana il 17 luglio al MIND Milano Innovation District – Area Expo), l’appuntamento è agli American Music Awards di Los Angeles, dove si esibirà il 24 novembre.