Venerdì 27 marzo è uscito ‘Milano’, nuovo singolo di Irama con Francesco Sarcina i cui proventi saranno devoluti all’ospedale Niguarda. Ecco testo e audio.
È Milano il nuovo brano inedito di Irama, che ha scelto di interrompere il silenzio artistico di questi mesi con un singolo solidale. Al lavoro sul prossimo progetto discografico, infatti, l’artista non ha voluto far mancare il proprio sostegno alla città meneghina. E si tratta di un aiuto concreto perché tutti i proventi artistici della traccia saranno devoluti all’ospedale Niguarda alle prese con il dramma sanitario del Coronavirus.
La ballad Milano vede la partecipazione di un altro cantautore lombardo, Francesco Sarcina leader de Le Vibrazioni, e sono queste le parole con cui Irama ha annunciato al pubblico la release. “Le canzoni del disco sono pronte. – scrive Filippo sui social – Mi sono chiesto però se avesse senso uscire adesso. In questo momento così difficile.”
“Ci ho pensato tanto… – continua – c’è una canzone che si intitola Milano, Milano come la città che amo e che vivo. Non è un singolo, ma penso debba uscire adesso. Adesso che la mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo. Adesso che avremmo bisogno di stare vicini, anche se siamo lontani. Adesso che vorrei stare con voi.”
I miei proventi artistici verranno devoluti all’ospedale Niguarda di Milano.
Tutte le informazioni per sostenere le necessità del nosocomio milanese sono a questo link.
LEGGI ANCHE: Galeffi: «Settebello, un album a prova di skip»
Irama: il testo di ‘Milano’ feat. Francesco Sarcina
Ehi, come stai?
Già lo so che stai leggendo e scendi un attimo…
Quei poeti non muoiono mica tra un’ora
Ehi, dove vai aspetta un po’
andiamo a bere qualcosa ancora
che stanotte Milano è così bella che non ti perdona
Lasciamo tutto com’è,
come le strade alle tre
Vieni via con me…
sporcati le ali e fammi togliere
tutto tranne gli occhi su di te
In un posto che
anche un gesto stupido è romantico
per stare con te
stare con te [x2]
Ehi, come mai sei nervosa?
Aspetta un po’
e ti mangi le unghie
io mi mangio le parole
stretti sotto un balcone che piove
Ehi, appoggiati qui
è bagnato l’asfalto ma vedi che fortuna
ci si vede la luna
Lasciami tutto di te
come le strade alle tre
Vieni via con me…
sporcati le ali e fammi togliere
tutto tranne gli occhi su di te
in un posto che
anche un gesto stupido è romantico
per stare con te
e stare con te [x2]
E stare con te [x3]
Foto di Lorenzo Galli da Ufficio Stampa MA9PROMOTION