Tiziano Ferro è intervenuto in diretta durante la puntata di Che Tempo Che Fa di domenica 12 aprile 2020 su RaiDue. E le sue parole sono state una richiesta chiara alle autorità competenti in merito alla categoria degli artisti e del comparto dello spettacolo.
“I concerti ora sono formalmente in piedi perché i provvedimenti del governo ad oggi arrivano fino al 3 di maggio, però io ho veramente bisogno di chiedere che si faccia chiarezza, che il governo ci dia delle risposte – ha esordito Ferro – e che si esponga e prenda una posizione per noi.”
In queste settimane il mondo della musica ha veramente fatto vedere di cosa è capace, però anche noi adesso ci meritiamo un minimo di attenzione e riconoscimento, come tutti gli ambienti lavorativi, ma io posso parlare solo per il mio.
E ha poi continuato: “Faremo ancora e abbiamo fatto sempre tanto per le situazioni di crisi, non solo a livello di intrattenimento e di umore, ma anche a livello economico, abbiamo donato personalmente e abbiamo raccolto.
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Si viene da noi, musicisti, per chiedere aiuto e noi lo facciamo sempre volentieri, ma in questo momento abbiamo bisogno di una risposta, non per me, ma per chi ancora oggi continua a comprare biglietti, penso al quasi mezzo milione di persone che hanno comprato biglietti per i miei concerti, penso alle persone che lavorano sul palco e dietro al palco e questa estate abbiamo diritto di sapere se si possono o no fare concerti, perché noi siamo bloccati.”
Tiziano Ferro ha infine concluso sottolineando come sia fondamentale un intervento del Governo per capire che strada imboccare : “Questo per tutelare il pubblico e i lavoratori più fragili, per capire come ripartire, abbiamo bisogno di risposte perché ad oggi tecnicamente noi non possiamo fare nulla.”
Foto di Giovanni Gastel da Ufficio Stampa pantarei 3.0 / Clip Video da Ufficio Stampa Mongini