Spopolano su TikTok i canti marinareschi. Tra utenti visibilmente sorpresi e chi invece si butta nella mischia, si alimenta il trend contrassegnato dagli hashtag #seashanty e #ShantyTok. E, se vi state chiedendo cosa intendiamo quando parliamo di canti marinareschi, parliamo proprio di musica folk collettiva le cui origini risalgono al 18esimo e 19esimo secolo. Il suo obiettivo era quello di tenere alto lo spirito durante i lunghissimi viaggi in mare dei marinai. Uno scopo ben lontano – all’apparenza – da quello del trend di TikTok.
Se tuttavia anche il popolo di TikTok ha risollevato il proprio umore grazie all’improvviso proliferare di canti marinareschi, il merito è tutto di Nathan Evans, 26 anni. Nel luglio del 2020, Evans ha infatti pubblicato un video in cui canta Leave Her Johnny, dopo aver ricevuto una richiesta specifica da uno dei suoi follower. Nathan è un artista di Glasgow e – a seguito del successo di questo primo video – ha replicato con The Wellerman (un canto neo-zelandese del 19esimo secolo) verso la fine di dicembre. Alcuni giorni fa, Nathan ci ha gentilmente concesso Drunken Sailor e, grazie al suo trend, è finito a rilasciare un’intervista a BBC Radio 4.
«Non mi sarei mai aspettato che le canzoni diventassero una hit, ma penso che siano così popolari perché coinvolgono chiunque. – ha dichiarato Nathan Evans – Non devi essere necessariamente bravo a cantare, è solo un beat e parole semplici. Tutti possono partecipare».
Intanto, la fantasia degli utenti di TikTok ha dato vita a canti marinareschi in realtà complicatissimi. E, se volete approfondire la musica di Nathan, a questo link trovate le sue canzoni su Spotify.