Il dialogo a ciclo continuo tra note e natura è l’ispirazione del progetto Canto della vite di primitivo, ideato dal musicista e compositore Ferdinando Arnò. Domenica 23 maggio alle 16.30, il concerto ideato da Ferdinando Arnò nella Vigna di Primitivo della Masseria Le Fabriche a Maruggio, con l’Orchestra ICO Magna Grecia di Taranto, diretta dal Maestro Piero Romano, sarà in live streaming sul canale YouTube della casa di produzione Quiet, please!.
In Canto della Vite di primitivo è l’orchestra a dialogare con il ritmo, l’armonia e la melodia delle piante del vigneto. Un suono quelli dei vitigni, catturata e tradotta da due particolari convertitori digitali in segnale elettrico, a sua volta trasformato in segnale acustico.
Ferdinando Arnó e l’incontro tra musica e natura
Ogni pianta manifesta il proprio suono caratteristico biologico individuale. Inoltre, le piante dimostrano che possono imparare a interagire con gli esseri umani. All’inizio le piante si rendono semplicemente conto che i suoni emessi dal dispositivo sono una conseguenza della loro attività elettrica. Poi imparano a modularla per modificarne i suoni.
Le piante più esperte, alla fine, modulano i suoni per interagire con gli esseri umani e creare una vera forma di comunicazione. Quando interagiscono con i musicisti, ad esempio, a volte ripetono anche le stesse scale, le stesse melodie e le stesse note.
L’incontro magico tra i ventisei elementi dell’Orchestra ICO Magna Grecia di Taranto, nata nel 2020 con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla musica di qualità, e la Vite di Primitivo, è la realizzazione di una sinergia virtuosa tra l’arte dell’uomo e quella della natura. Il suono misterioso del mondo vegetale, le note prodotte dallo scorrere della linfa, gli accordi che si intrecciano e si scambiano in un alternarsi di melodie ora gravi, ora acute: è la segreta vita musicale delle piante, magistralmente svelata nel best seller di Peter Tompkins, The Secret Life of Plants. Una performance unica e speciale, nata nel solco della suggestione di un capolavoro del cinema come Incontri ravvicinati del Terzo Tipo in cui gli alieni comunicano con gli umani attraverso una sequenza di cinque note appartenenti alla scala pentatonica.