Organizzata da Magic Mountains, la prima Sibillini Experience ha visto la partecipazione di più di 250 persone.
Riscoprire la magia dei Monti Sibillini, la sua storia e la sua natura in un progetto non-profit e multipiattaforma: questo e molto altro è Magic Mountains. L’obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con una serie di approfondimenti e delle bellissime e panoramiche experience.
La prima Sibillini Experience organizzata da Magic Mountains ha avuto luogo il 25 settembre a Capanna Ghezzi. 250 persone si sono date appuntamento dopo circa un’ora di trekking da Castelluccio di Norcia per vivere la prima immersione nella natura del Parco. Una giornata per approcciarsi al progetto, conoscerlo e capirlo in tutte le sue sfumature.
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La prima Sibillini Experience
Il trekking ha aperto la prima parte della giornata della Sibillini Experience, con una scelta opzionale di cinque percorsi diversi per durata e difficoltà. Disponibile anche una bike experience con biciclette con pedalata assistita. Alla guida di ogni percorso trekker esperti, ma anche narratori, capaci di raccontare miti e leggende del luogo durante il cammino.
L’obiettivo comune era quello di raggiungere Capanna Ghezzi, antico stazzo di pastori. Qui – dopo il pranzo (con degustazione dei migliori prodotti tipici del territorio) – il pomeriggio ha visto avere luogo una serie di attività. Da un workshop di pittura a cura di Loacker allo spettacolo di teatro improvvisato a cura della compagnia Verba Volant. E ancora il reading di Stella Piccioni dedicato agli esploratori dei Monti Sibillini e il concerto di Dan Kinselman e Joe Rehmer. Infine i reading di Giuseppe Iacorossi – esperto di cultura locale – e i racconti dei due protagonisti della Doc-Serie di Magic Mountains, il trekker Lorenzo Alesi di Pro Skier e il fotografo naturalista Jonathan Giovannini.
L’evento è terminato con la performance musicale di Ekin Fil, compositrice turca e autrice della colonna sonora del documentario.
La prima Sibillini Experience vantava la riduzione al minimo l’impatto ambientale. Sono stati utilizzati solo materiali riciclabili al 100%, allestiti servizi igienici eco friendly e l’acustica di tutte le performance è stata amplificata in modo naturale grazie alla collaborazione con il progetto Buskercase: una struttura innovativa in grado di favorire la propagazione del suono riducendo al minimo l’utilizzo di energia elettrica.