La vita in Corea del Nord è diventata ancora più difficile. Kim Jong-un, infatti, avrebbe diffuso una nota ufficiale con una lista di vestiti che, da oggi, sarebbero vietati. Secondo il leader della Repubblica Popolare Democratica di Corea la moda proveniente dal mondo occidentale sarebbe capitalista, quindi, da bandire:
“Dobbiamo portare avanti il nostro stile di vita. Da oggi faremo attenzione anche al più piccolo simbolo del modo di vivere capitalista e ce ne sbarazzeremo“, dichiara un membro del partito di Kim Jong-un.
Via gli skinny jeans, simbolo della moda occidentale, come anche le giacche di pelle. Solo Kim Jong-un, infatti, potrà indossarle, come anche gli occhiali tartarugati. Il dittatore è geloso del suo modo di vestire e non permette a nessuno di avere gli stessi capi.
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Vietatissimi in Corea del Nord saranno anche le T-shirt con scritte e i jeans strappati. Un capitolo importante è dedicato anche ai capelli, che non devono mai essere tinti e mai con il mullet, il classico taglio anni ’90 di recente tornato in auge. Alle donne non sposate, inoltre, è vietato avere lunghe chiome: i capelli devono essere corti e nell’unico taglio concesso alle ragazze.
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